Commedia sexy all'italiana

Gazzetta dell'avventuriero - Aperiodico N.3

Cari lettori, vi domanderete cosa c'entra il noto filone cinematografico con le gesta dei nostri eroi. La risposta risiede nell'intervista rilasciata dall'astro nascente Yin-chu-lai, in merito alle recenti vicende di Sandpoint.

"Caro Yin-chu-lai, è un piacere poterla intervistare; per brevità, posso chiamarti Yincul ?"

"Certo, senza malizia."

"Grazie. Allora, sei contento di questa nuova esperienza che ha portato alla ribalta le tue doti drammaturgiche ?"

"Sicuro! E' stata un'esperienza elettrizzante, che mi ha spinto a migliorare le mie qualità ed ha arricchito il mio bagaglio personale. Naturalmente ringrazio anche quei compagni di gruppo che mi sono stati di sostegno e hanno reso possibile questa performance. In particolare mi riferisco al mezzelfo, ma anche mezz'orco, ladro e paladino. Lo gnomo non era presente..."

"Caspita, un lavoro di squadra..."

"Beh, anche un pizzico di fortuna... all'inizio il titolare della parte era il paladino, ma non si era dimostrato molto convinto e a quel punto tutto si è rimesso in discussione. All'inizio è emersa un po' di competizione, ma senza colpi bassi; alla fine, con il mio talento, l'ho spuntata." 

"E' stato difficile lavorare con il cast ?"

"No, anzi. Tutti bravi, ma devo dire che la banconiera si è espressa al massimo: una vera forza della natura, un talento (al) naturale..."

"La scena più bella ?"

"Direi che non c'è una scena più bella, possiamo ritenere l'intera performance un'unica, splendida, indimenticabile scena felliniana, dove la delicatezza si fonde con la sensualità e l'immaginario cede il posto alla velata realtà"

"E' stato fatto uso di controfigure ?"

"Scherziamo ? Sarebbe stato da recitazione di serie B. La veridicità delle scene è stata resa possibile solo grazie alle doti drammaturgiche mie e della banconiera. Una qualsiasi controFIGura avrebbe rovinato il pathos... certo è stato più impegnativo, ma altrettanto soddisfacente."

"Fantatico. Che consigli si sente di dare a coloro che si avvicinano per la prima volta a queste esperienze artistiche ?"

"E' un mondo difficile, fatto di spazi stretti e corridoi bui, dove ogni angolo nasconde tanto una potenziale insidia, quanto una succulenta esperienza. Pertanto vi esorto a tenere DURO, andare fino in fondo e non mollare mai! Nulla vi può mandare al massimo più di una morbida, rosea, vellutata esperienza. Ma siate pronti anche a fare marcia indietro se non ne vale la pena".

"Per concludere, hai altre performance in programma ?"

"Conto di si, ma non voglio svelarvi nulla. Vedrete..."

Ne uccide più la parola che la spada..... Cazzate! Provare per credere!

Avevamo lasciato il nostro valoroso gruppo di eroi sull'uscio della porta che dava su di una grande stanza occupata dalla quasit e del suo pappone demone ombra.
I nostri eroi in un primo momento tentennano sul da farsi per poi su iniziativa di Brad Pitt continuare la sua ottima imitazione di Tsuto.
Questa sua ottima idea ci permette per qualche minuto di riuscire a carpire alcune informazioni alla quasit.
Purtroppo le abilità dialettiche e carismatiche di Somyn non gli permettono di fare breccia nel cuore della quasit che preferisce attribuire al grande e carismatico bardo il ruolo di capogruppo con cui avere a che fare.
In ogni caso apprendiamo lo scopo della pozza arancione ribollente che si è riattivata alcuni anni orsono e che instilla l'ira nelle persone (da qui l'inizio del periodo cupo di Sandpoint) e si nutre della forza vitale delle persone morte mentre covano ira. La fonte si nutre dell'ira delle persone morte nelle sue vicinanze e permette di generare progenie di mostriciattoli con lo scopo di formare un esercito.
Scopriamo anche che la quasit abita queste che sono le catacombe dell'ira da migliaia di anni e che una profezia del suo mentore le aveva anticipato la venuta di un grande condottiero per guidarla.
Questo condottiero scopriamo essere la celestiale che ora odia Sendpoint e tutta la sua gente per come l'ha trattata in gioventù; ora diventata una potente Paladina di Talos ha giurato vendetta sulla città.
Scopriamo anche dell'esistenza e del significato della statua all'ingresso dei sotterranei, che rappresenta Alaznist la maga dell'ira uno dei potenti maghi che dominavano le scuole di magia (sette scuole perchè quella di divinazione non era considerata) ed ad ogni uno di essi era associato anche uno dei peccati capitali.
Comunque dopo alcuni minuti di discussione la quasit comincia a spazientirsi per il dover perdere del tempo con dei buzzurri come noi.
A questo punto il prode paladino-warlok decide di rompere gli indugi e di attaccare l'essere diabolico.
La quasit protetta dal suo pappone il demone d'ombra e da 2 progenie che nel frattempo erano state sputate fuori dalla fonte dell'ira, diventa invisibile, e i nostri prodi prendono di mira i bersagli visibili.
Il grande Mjcon pernsa di fare una genialata e fa apparire nella mente del demone d'ombra l'immgine della quasit che lo attacca per fare in modo di confonderlo anche una volta che la quasit fosse riapparsa.
Purtroppo la quasit non prende bene questa mossa e da invisibile si porta di fronte al nostro carismatico eroe e  pensa "quasit quasit lo attacco!" ed ecco piantargli in pieno petto un pugnale .... VENTI!!!!

Pugnale di merda! Oltre a 10 danni tra dado e veleno per aver fatto critico gli rifila anche 10 danni necrotici.... Totale VENTI!!! Ma danni Cazzo.
Nemmeno Greezly con la sua spadona +1 fa 20 danni.

Ed ecco che il macchiavellico piano del nostro bardo salta e l'illusione nella mente del demone d'ombra cessa.
L'unica soddisfazione resta quella che al suo turno la manda a cagare e la fa fuggire il più lontano possibile da lui.

Vista la "botta" il paladino non indugia a prestar soccorso al bardo fornendogli una delle pozioni di guarigione che aveva nella cinta.

L'atletico monaco se la prende con il demone d'ombra anche se vede che i suoi abili colpi danneggiano meno del previsto il demone.

A questo punto i nostri eroi tirano giù prima le 2 progenie e poi il demone d'ombra; nel frattempo il pugnale della quasit fa un altra vittima illustre il nostro immenso Greezly che anche lui si porta a casa un bel VENTI punti ferita.

Comunque dopo un pò anche la zoccoletta mignon viene neutralizzata.

E comunque la lezione appresa dal bardo in questa puntata è: col cazzo che la parola ferisce più della spada (del pugnale in questo caso).

Mercoledì serata Liscio. Quasit Quasit vengo anch'io ... no tu no!!!

Sembrava una serata come tante nel sotterraneo della vetreria, tanto che gli ospiti abbituali, non si aspettavano che la musica cambiasse.

Nella prima grotta il grosso Grezzly correndo dietro ai fuggiaschi, si imbattein uno bivio con una grotta, dei demoni, bene si comporta e con l'arrivo di noi  compagni, velocemente i 3 tirapiedi, talmente velocemente i miei abili compagni stendono i 3 sgherri che non riesco a colpirne nemmeno uno, proprio bravi, veramente, lo scontro è talmente rapido che non riporto nemmeno un graffio.

In una stanza troviamo una statua che regge un'ascia magica, la prendo con la mia mano magica, ma non essendo io interessato a quel genere di armi la cedo al paladino. Scopriremo essere un po' maledetta :-) paladino sprovveduto.

Esploro sprezzante del pericolo incombente il dungeon in avanscoperta, cercando di non restare sorpreso dagli occupanti, mi inbatto in un passaggio verso un ambiente che appare come un androne direzionato verso il cuore del tempio, in un ambiente preposto a pulire i piedi, una specie di bacile che si svuota e riempie ad intervalli regolari, è collocato al centro dell'androne, dei teschi giaciono ai lati della polla, non mi fido e invio la mia mano magica ad afferrarne uno, come succede questo, due nuovi tirapiedi scendono svolazzando dal soffitto sorpresi di non trovare nessuno, poveracci pensando di sorpendere il prode Somyn, che migliaia di volte prima di oggi si è trovato in situazioni anche peggiori di questa.

Chi più chi meno restiamo paralizzati da un terrificante urlo di entrambi i mostri, sono uno dei primi a sbloccarli, cerco di attirare l'attenzione dei due mostri driblandoli, finalmente si sbloccano anche i miei superbi compagni, che hanno facile ragione del primo dei due mostri, mentre il secondo è un vero osso duro, ma accortomi del momento cruciale, assesto un micidiale colpo da antologia facendo 26 danni al dannato mostro,  il momento più epico della serata.

Continua la mia esplorazione e superato un nuovo corridoio mi imbatto spiando con uno specchietto in un goblin deforme con 3 braccia, ne avevamo sentito parlare dalla Ranger, temo vista la sua posizione che da' verso un corridoio che possa correre a dare l'allarme richiamando altri pericolosi difensori, ho una brillante idea, mi paleso fingendo sorpresa, "ah sei tu! esclama" vedendo Tsuto, gli dico che ci sono degli intrusi e lo convinco che noi due siamo sufficenti assieme ai guardiani a poterne avere ragione, cade nel mio tranello e corre in bocca ai miei compagni, tento di abbaterlo ma la scarsa illuminazione e dal gioco di luci e ombre non miro bene alla schiena del goblin e lo manco clamorosamente, comunque lui pensa che sto mirando ai miei compagni e continua la carica che lo porterà ad essere stramazzato dai miei valenti compagni, l'inganno è perfettamente riuscito. Recuperiamo dalle mani fredde del Goblin una spada magica che viene presa da Grezzly.

Avanziamo fino ad un altare che regge una coppa magica di pietra che si riempie di continuo se svuotata, riteniamo essendo maledetta che sia la cagione della deformmità del Goblin appena seccato.

Arriviamo ad una pesante porta di pietra, dietro la qule il paladino individua 2 cretaure malvage, una Quasit e un demone d'Ombra, siamo pronti per lo scontro, avanti compagni, diamo una ripulita a questo casino.

Pagella, Somyn il Giusto da un buon voto a tutti, siamo una squadra formidabile.

E' ufficialmente aperta la stagione venatoria...

 LA GAZZETTA DELL'AVVENTURIERO - aperiodico - N.2

Si avvisano i gentili avventurieri che nel territorio di Sandpoint si è ufficialmente aperta la stagione di caccia, per le seguenti specie:

- Orchi e goblinoidi

- Cervi

- Cerbiatti

E' altresì proibita la suddetta attività venatoria a coloro che sono sprovvisti di regolare permesso. In caso di flagrante infrazione, saranno applicate le sanzioni vigenti.

Insomma, cari lettori, la caccia non è cosa per tutti ma i nostri avventurieri/sceriffi/saltimbanchi sono tra i pochi eletti che se la possono permettere. E infatti la stagone è iniziata col botto!

Dopo le schermaglie preliminari, il gioco si è fatto un po' più duro e qualcuno ne ha fatto le spese. Già, il cervo si è estinto e con lui il discendente maschio. Geneticamente maschio, ma senza alcun nerbo, tanto che si può ritenere più "maschia" la sorella.
Nel parapiglia ci sono rimasti secchi anche i pelleverde che erano di supporto, ma quelli non sono altro che perdite collaterali.

Alla fine nessuno ha sfigurato, tranne un pochino il bel Somin, che ha avuto un avvio incerto... qualche liscio vergognoso, ma nessuna ferita seria, se non al proprio orgoglio. Poi la sorte cambia e il risultato migliora.

Tra tutte le azioni, la più degna di nota (scusate il gioco di parole) è stata la melodia del bardo, che ha temporaneamente messo in fuga il vile patricida.
Niente male nemmeno l'acrobazia del monaco, più scenografica che risolutiva, ma senz'altro rocambolesca.
Solidi il paladino e il mezz'orco, il mago un po' spaesato, ma quando ci sono i dardi incantati non c'è copertura, armatura o tiro salvezza che tengano.

Insomma: questa volta applauso a tutti e vaffanculo ai vecchi pettegoli dirimpettai della fabbrica! Dei soggetti così malfidenti e appiccicosi non s'erano mai visti.

Stay tuned.

Dieci piccoli goblin (ovvero: il mistero della salma trafugata)

Quella che da ora in poi sarà ricordata come “la serata della lampreda” si conclude con i saluti da parte di Aldern Foxglove che ci annuncia di dover partire per affari, ma siccome trattasi di uomo d’onore ci lascia comunque la ricompensa annunciata di 60mo ed una settimana pagata al “drago arruginito”.
A questo punto, con le tasche piene e l’animo colmo d’orgoglio, il gruppo decide che è giunta l’ora di andare a nanna.
La notte passa tranquilla e l’indomani vede la signora Bethana Corwin (portiere di notte) darci il buongiorno ed informarci che la titolare (Ameiko Kaijitsu) la potremo trovare solo al pomeriggio.
Così, dopo una salutare colazione, il gruppo decide di andare a far visita al goblin catturato il giorno prima. Ma proprio mentre si stava dirigendo verso la prigione, una guardia li “convince” a passare prima dal sindaco del paese. Per evitare un incidente diplomatico il gruppo acconsente e si presenta al sindaco Kendra Deverin (sindaca) che, guarda caso, si sta intrattenendo con la ranger Shalelu Andosana che viene presentata come una specie di agente della CIA di Sandpoint.
Shalelu, gnocca ma di scarse tette, riferisce di aver incrociato il giorno prima i goblin scampati alla baruffa della festa e di essersi meravigliata molto, ma soprattutto preoccupata, quando ha realizzato che i goblin appartenevano a 5 tribù differenti.
Sarebbe la prima volta che goblin di tribù diverse agiscono d’accordo per uno stesso fine.
Poiché lo sceriffo Belor Hemlock deve andare al paese vicino per raccattare un po’ di rinforzi, viene chiesto al gruppo di neo-eroi di prendere il comando delle forze dell’ordine del paese durante la sua assenza. Per tale pesante incarico verranno remunerati con 50mo (25 subito e 25 al ritorno dello sceriffo).
I nostri eroi accettano volentieri la missione e decidono di cominciare subito le indagini andando ad interrogare il goblin prigioniero.
I modi gentili di Mjcon, uniti alla bontà d’animo di Grezzly, convincono subito il prigioniero a riferire tutto quello che sa sulla faccenda.
In definitiva, pare che ci sia un umanoide insieme ad altre 3 o quattro losche figure (anche una drow?) che è riuscito ad unire le 5 tribù di goblin più vicine a Sandpoint a lavorare per lui. L’azione del giorno prima doveva servire da diversivo per lasciare andare qualcuno della sua banda al cimitero. Ma cosa avrebbe dovuto fare al cimitero? Cercava qualcosa? Purtroppo, visto il suo basso rango, il goblin non conosce altri dettagli dell’operazione ne tantomeno ha la più pallida idea di chi possano essere questi loschi figuri umanoidi.
Purtroppo poi, al termine dell’interrogatorio, il goblin scivola sulla mano aperta di Somyn e muore.
Alle volte è un attimo.
Con la tristezza nell’animo, i neo-investigatori decidono di andare a dare un’occhiata al cimitero e, guarda caso (di nuovo?), proprio sulla strada per quest’ultimo, vengono intercettati da un paio di chierichetti allarmati per aver visto la porta socchiusa della cripta dei sacerdoti della cattedrale.
I nostri eroi si avvicinano guardinghi alla cripta indicata a congrua distanza dai chierichetti, e vedono una serie di impronte piuttosto grandi per essere di goblin. Una volta aperta la porta si trovano a dover affrontare quattro scheletri ed un altro mostriciattolo simile a quelli ma più brutto.
Lo scontro dura pochi minuti, grazie soprattutto alla mazza di Grezzly. Al termine dello scontro salta agli occhi degli investigatori il sarcofago aperto e vuoto del predecessore di padre Abstalar Zantus. Il corpo è stato trafugato alla bell’è meglio, quindi senza alcuna cura per le sue spoglie. Insomma, si pensa ad una vendetta o un atto provocatorio. Non certo il bisogno di recuperare un corpo da far risorgere.
Come procederanno le indagini? Che strada sceglieranno di seguire i nostri investigatori? Andranno a perquisire qualche villaggio di goblin? Ed eventualmente quale? E poi bisogna ancora capire perché l’imprenditore del vetro Loniko Kaijitsu è così rancoroso nei confronti della figlia, o magari di tutto il paese? E lo sceriffo? Perché si allontana dal paese proprio nel momento di maggior crisi? E la ranger? Cederà alle educate lusinghe di Dark Schneider?
Tutto questo e altre grandi sorprese giovedì prossimo sulle solite lande infestate.

Dal diario di Somyn in giro per Sandpoint ...

A Sandpoint i nostri dopo l'eroica battaglia contro i pelleverde vengono invitati dal nobile che hanno salvato da morte certa, Aldern Foxglove ad una cena in loro onore, proprio a casa del nobile questi si impegna a pagare l'ospitalità in città del gruppo per una intera settimana alla locanda  "Il Drago Arrugginito" gestita dalla bella locandiera Ameiko Kaijitsu, i nostri sono trattati da veri eroi. La gente che li osanna, denigra però le guardie cittadine, il sindaco Kendra Deverin si giustifica con la scarsezza dei fondi dovuta al patto di stabilità e la non favorevole congiuntura economica, che impedisce di addestrare adeguatamente il personale militare cittadino, comuque il gruppo ne esce veramente a testa alta, il monaco poi desta nel nobile una sorta di reverenza per le sue sorprendenti capacità di combattere per lo più a mani nude.

Personalmente mi attivo per cercare di raccogliere quante più informazioni sulla strana anomalia avvenuta, un attacco di pelleverde è un evento unico nella storia di Sandpoint.
Lo sceriffo ci informa che un pelleverde è stato catturato e se opportunamente torchiato potrebbe anche costituire una preziosa fonte di informazioni. L'indomani mi attiverò per partecipare all'interrogatorio de gobbo, ho un conto aperto con queste odiose creature.
Da una analisi dei corpi dei morti sembrano i gobbi appartenere a 3 clan differenti.

Resta aperta la sfida lanciata dal gestore della locanda la "Lampreda", Jargie Quinn, che ha lanciato una sfida a Grezzly per bere l'acqua di Nora la sua Lampreda, una sfida che è imbattuta da ben 5 anni, da prima dell'ondata di catastrofi che ha colpito Sandpoint e evvento del serial Killer il Mannaia, un artista locale, per lo più scultore che improvvisamente per settimane uccise massacrando quasi trenta persone, che tra loro in passato in qualche modo si erano a lui avvicinate, ma senza apparente motivo di scatenare una tale furia.
Lo sceriffo di allora lo scopri in un vicolo, mentre attuava il suo ultimo omicidio, in un combattimento serrato lo ferì seppur rimanendone ucciso a sua volta, l'allora vice sceriffo, oggi è lo sceriffo Belor Hemlock, che intervennne unicamente per acceratre la morte del Mannaia dopo uno socntro contro le guardie.

In questo momento l'avversario da battere è NORA la Lampreda, della quale vi abbiamo già narrato l'evento resterà negli annali, posso solo dire che la mia intuizione di associarmi a fare scommesse con il gestore ci ha fatto guadagnare una decina di monete d'oro oltre alla vincita di Grezzly, che ha dimostrato di che pasta è fatto il mezzorco.

Nel post serata la figlia dell'industriale del vetro Lonjiku Kaijitsu, la gestrice del "Drago Arrugginito"Ameiko Kaijitsu, hanno un pesante diverbio, il padre è un nobiluomo arricchito piuttosto asociale e indisponente verso il prossimo, che  detta di diverse dicerie cagionò la morte della moglie a fronte di un evidente tradimento di questa, constatato alla nascita di un figlio, Tsuto un mezzelfo, che al momento è scomparso, dopo una scenata furibonda nella quale se la prende anche con il sottoscritto ed il gruppo, appellandoci come approfittatori e finti eroi, chiude insultando la figlia invitandola a "... lasciare questo schifo di paese", la figlia risponde per le rime dichiarando di non volerlo mai più vedere, dopo che il padre ha insultato la memoria della madre additandola come donnaccia, il nobile se ne va' adirato promettendo peste e corna :-)
Il nostro piccolo amico Mazarol lo segue furtivamente fino alla sua fabbrica dove si trattiene un paio di ore per poi tornare a casa, evidentemente seccato dalla lite avuta con la figlia, nel pedinamente non emerge alcunchè di rilevante.

Aggancio alcuni informatori locali Marcus, Sergej e Rocco, per avere un punto di vista su Sandpoint, questi mi fanno intendere che riguardo alla torre della luce che per loro era un faro e null'altro, e che l'esperto studioso Brodert Quink non è poi così attendibile, scrocco da bere, ed ottengo un po' di informazioni sul Mannaia ed il periodo delle catastrofi.

Tra un paio di giorni la sarta: Vernah Povalli (mezzelfa), figlia di Rynshinn Povalli (umana), mi consegnerà i miei abiti nuovi di scena.

Una ventata di novità è arrivata in città ora dipaneremo questa intricata matassa di eventi per capire se in qualche modo sono tra loro collegati.

Lampreda Cynar : l'amaro vero, ma leggero

LA GAZZETTA DELL'AVVENTURIERO - aperiodico - N.1

Diciamo la verità: di tutte le cose apprese o accadute ieri, quello che veramente conta è la performance di Grezzly. Onore al merito direte voi, invece è solo infamia! Si, perchè la vittoria è stata conquistata con l'inganno e l'imbroglio.

Le regole parlavano chiaro: nessun uso della magia, solo farina del proprio sacco. Invece il pavido mezz'orco non si è fatto scrupolo e si è dopato di brutto, con una pozione di protezione dal veleno.

Tutto ciò in combutta con lo zigàno biondo e il pifferaio magico: il primo in cerca di soldi e il secondo in cerca di caciara.

Ma la cosa più strana è il paladino, che non ha sollevato un dito... e poco ci mancava che sollevasse anche lui il boccalone. Gli unici onesti sono stati lo gnomo, del tutto disinteressato a queste sordide vicende, nonchè il monaco: ques'ultimo si è fatto tentare dal tonico agro-amaro a base di liquame di lampreda, ma ne è uscito vincitore SENZA AUSILIO DI TRUCCHI ! Ok, la dose era inferiore, ma tutto sommato proporzionale alla massa del bevitore.

Onesti o meno, di questa manica di avventurieri (e molto altro) si continuerà a parlare nel prossimo futuro, perchè è destino che costoro siano protagonisti, nel bene o nel male, degli eventi che si succederanno  a Sandpoint e dintorni.

Si meriteranno o meno la gratitudine e la fiducia di coloro che, almeno in prima battuta, hanno beneficiato dell'estro marziale dei sei avventurieri ? E ancora: la candida locandiera cederà alle proffusioni del laido paladino ? Per ora il punteggio è a favore dei 6, ma il plebiscito non è unanime: il "cervo" ha chiaramente espresso il suo dissenso e la sua influenza economica potrebbe pesare più del dovuto contro i suddetti, laddove si venisse a sapere che hanno barato sulla sfida... Staremo a vedere.

Restate con noi e continuate a leggere "La Gazzetta dell'avventuriero".

Ode al saggio Mjcon

Quando la conoscenza e lo studio si uniscono per dare vita a qualche cosa di unico.... li c'è Mjcon.
Nella sua continua ricerca di una soluzione a misteri ed enigmi, il saggio Mjcon viene portato nella città di Sandpoint per fare chiarezza su un mistero, una leggenda che parla di una sorta di "arma" utilizzata da un antico popolo ora inspiegabilmente scomparso, che consisteva in una altissima torre capace di lanciare energia magica a distanza incredibile e utilizzata come forma di difesa per impedire le incursioni provenienti dal mare delle stelle cadenti.

In questa città il saggio Mjcon, nella taverna più vicina ai resti della torre, incontra alcuni "interessanti" esemplari di altre razze:
Un piccolo e confusionario gnomo che ha teorie "imbarazzanti" sull'origine dei mezz'elfi, ma che sa costruire interessanti oggetti meccanici che lasciano stupefatti gli esseri di poca cultura.
Un strano umano, dal bell'aspetto ma dal carattere schivo ed anonimo, sicuramente mi sarà utile la sua capacità di passare inosservato.
Un irsuto grosso e imbarazzantemente ignorante mezz'orco, ma di certo almeno saprà combattere ed intimidire gli avversari.
Un monaco spaccone che ha bisogno di una guida che lo diriga, sarà un ottimo braccio per un grande ispiratore come me.
Infine una altro armadio a 2 ante, un goliath che se la gioca con il mezz'orco quanto ad astuzia, ma anche lui sarà un ottimo braccio.
A questo punto decido che questo assortito gruppo di persone potrà sicuramente essere efficace nel fare chiarezza sul mistero che circonda questa città.
Parlando con l'oste della taverna vengo a sapere che proprio in questi giorni ci saranno i festeggiamenti per la riapertura della cattedrale, che anni fa era stata distrutta da un pauroso incendio che aveva coinvolto una parte della città.
Mi conferma anche che come avevo già letto nei miei approfonditi studi, in città vive un sedicente saggio che per anni ed anni ha studiato il mistero della "luce" di Sandpoint, ha scritto anche qualche libretto che si può trovare in qualche piccola biblioteca di provincia, ma certamente i suoi superficiali studi potranno essermi di grande aiuto per dipanare il mistero.
Veniamo anche a conoscenza di un paio di episodi di costume uno di cronaca nera che parla di un uomo impazzito che per un periodo di tempo ha terrorizzato la città uccidendo svariati cittadini con una mannaia, fino a quando l'ex sceriffo della città a scapito della sua stessa vita è riuscito a fermarlo uccidendolo, ora l'isola nel quale viveva il macellaio, non viene più visitata da nessuno se non dai bambini come prova di coraggio.
L'altra notizia è più un pettegolezzo da comari, e riguarda la nascita di un mezz'elfo avvenuta in una casa di umani; ovviamente anche uno zoticone umano avrebbe capito di essere stato tradito dalla moglie di facili costumi; del piccolo mezz'elfo non si conosce l'attuale dimora, mentre del cervo si sa che vive ancora qui in città.
Dopo aver raccolto queste informazioni, decido di portare il gruppo a vedere l'inaugurazione della cattedrale, visto che ci sono festeggiamenti e cibo a volontà non è difficile convincerli a seguirmi; qui ascoltiamo il sacerdote benedire ed osannare la riapertura della cattedrale.
Al termine della cerimonia vengono aperte alcune casse contenenti delle farfalle e lo spettacolo devo ammetterlo è di quelli che lasciano a bocca aperta.
Il sacerdote ci avvisa che in serata verrà celebrata la messa di inaugurazione della cattedrale e di sicuro non me la farò scappare.
Nel frattempo decido di portare i miei amici a trovare il sedicente saggio e studioso di Sandpoint, ma purtroppo i miei sospetti avuti leggendo uno dei suoi scritti, risultano fondati, non sa molto sulla questione e a parte qualche articoletto scritto qua e la, non è certo un luminare. Cerco comunque di convincerlo che le sue ricerche sono molto interessanti e sicuramente saranno molto utili alle mie ricerche, ma lui sembra più interessato agli aggeggi meccanici posseduti da Mazròl e si perde dietro ad ingranaggi e ticchettii.
In poche parole non sa che forma di magia alimentasse l'arma, non sa che fine abbia fatto il popolo che ha creato queste armi, le sue esplorazioni alle rovine non hanno portato a nulla.
Insomma un bel buco nell'acqua questa visita, ma valeva la pena verificare.
Nel frattempo si è fatta l'ora di assistere alla messa di inaugurazione e invito i miei amici a tornare al piazzale antistante la cattedrale, e durante la celebrazione della cerimonia, capisco che qualche cosa non va, e la cosa mi viene confermata anche da un paio dei miei compagni di avventura; un gruppo di stupidi goblin ci stanno attaccando; sono un gruppo disordinato e mal organizzato, però ci sono alcuni goblin che provano ad ispirare gli altri ma le loro capacità sono veramente scarse. In pochi istanti tiro giù prima uno di questi sedicenti bardi e poi in un secondo round di attacchi ne tiro giù 3 con un colpo solo, anche i miei compagni si danno da fare ed in pochi istanti le 2 ondate vengono respinte senza problemi.

Al termine delle 2 ondate, un goblin evidentemente più addestrato degli altri, a cavallo di un  cane, in un vicolo che porta alla piazza sta per attaccare un elegante e distinto uomo che era a passeggio con il suo cane. Anche per lui la sorte non è favorevole ed i miei compagni in un paio di minuti lo mettono al tappeto ottenendo così la riconoscenza del distinto nobiluomo.
Come supponevo, le persone che ho scelto per formare questo gruppo si sono rivelate, pronte e capaci e sotto la mia guida e la mia carismatica ispirazione potranno aiutarmi nello scrivere alcune delle pagine più importanti della storia di queste terre.

Complimenti Mjcon ancora una volta la tua saggezza e perspicacia è risultata vincente.

Quantum leap...

Wella!  Da questo momento in poi, per un po' si cambia... niente più "cattivoni e zozzoni del mare delle stelle cadenti". Inizia l'avventura dei "disadattati del Faerun".

PS: per chi non l'avesse già fatto, cambiate gli avatar!

Errare è umano, perseverare è diabolico...

Eh già, ancora una volta la locuzione è quanto mai azzeccata. Certo, andrebbe bene anche per il reinge, ma stavolta il colpevole è il warlock e la vittima è il barbaro (anzichè il prete). Va bene che nessuno di noi è uno stinco di santo, ma la prossima volta invece di attentare alle pudenda della drow, mi divertirò con una cura medievale applicata al culo del Shnauzer...

Partiamo dall'inizio. Eravamo rimasti con il barbaro ed il warlock-fighter-gelataio all'interno del cunicolo, intenti ad affrontare la naga. Una situazione tipo "bottiglia di spumante", con entrambe le parti impegnate a spingere il tappo, costituito dal forziere. Quest'ultimo scricchiola assai sotto le sferzate della serpe che, causa evidente inettitudine, sente prossima la sua fine per mano dei due o per mano di Azalin. A quel punto Gargiulo sfodera la sua intelligenza laterale e decide di evitare di spingere per non rischiare di frantumare il già debole e provato forziere. Al barbarico grido di "Chiù pilum per tutti", il resto del gruppo fraintende e si butta nel cunicolo; Gargiulo infilza la naga col giavellotto (pilum) e il warlock la finisce con le fiamme dell'inferno. Il corpo demoniaco si consuma in un istante e il tunnel è d'un tratto libero.

Il gruppo avanza e Gargiulo, in prima fila, esce in una stanza colma di ossa. nemmeno il tempo di pensare (ma Gargiulo pensa ?) e si trova catturato ed immobilizzato nella gabbia toracica di un gigantesco golem d'ossa. Il barbaro impazzisce di rabbia e, essendo immobilizzato, sfodera la sua indole sarda, consolidata anni addietro nelle risse da osteria: inizia a perquotere  il golem con violente testate; a quel punto il gruppo decide di godersi il gratuito ed inaspettato incontro di wresting: patatine, hot dog e birette non mancano, qualcuno scommette. Tutti si siedono e attendono l'esito della rissa, che vede favorito il turgido ed erculeo Graziano... proprio tutti ? Ovviamente no, il Darksnaider di turno opta per una mossa scorretta ed interviene nel ring nonostante tutti, ma proprio tutti, gli dicano di farsi i cazzi propri. E voilà, il primo colpo maldestro colpisce lo scheletrone ma danneggia anche il barbaro. A questo punto ogni logica vorrebbe che, a meno di un incontro truccato, il warlock capisca di mollarla lì anzichè cercare gesti eroici. E invece no: perseverare è diabolico ed infatti quel diabolico tiefling decide di colpire ancora, con un'arma, ottenendo solo di danneggiare ulteriormente l'atletico Gargiulo. Dopo una serie di fischi ed improperi, Snaider abbandona il ring non senza farsi menare dallo scheletro, lasciando al barbaro l'onore di schienare l'avversario.

A questo punto le bestemmie si sprecano, il barbaro si cura e il gruppo concorda nel riposo breve.

Passata l'oretta di rito, tutti si cimentano nell'ascoltare rumori, data la presenza di tre portoni, uno dei quali blindato, dal quale proviene una flebile richiesta di aiuto. La bella Mylady, punta sul vivo per non aver avuto le stesse attenzioni ricevute da Viconia, sfida Simbion ad una gara di perception: questi, che la sa lunga quasi quanto Graziano, la lascia agire per prima, e con un astuto colpo di reni la sconfigge di netta misura. Dopo varie superpippe gli eroi scoprono che il portone è aperto; prete e Ficonia si guardnao e lasciano che il reinge ringalluzzito faccia da avanguardia. Lui entra arco in mano e si trova di fronte ad un golem di carne, grosso ed incazzato. A nulla valgono le esortazioni all'uso di armi da taglio: le frecce rimbalzano sul corpo macilento ed il reinge si trova nella MERDA! Il gruppo si rende conto che altri suggerimenti non sarebbero comunque ascoltati e pertanto si buttano tutti nella mischia. Dopo vari round giacciono al suolo molteplici bistecche e tocchetti di spezzatino.

Concludendo: il gruppo è ad una svolta, combattuto tra l'andare a vedere chi chiamava aiuto e farsi i sacrosanti cazzi propri. Il master generoso concede un livello e tutti, chi più chi meno, si leccano le ferite. Gargiulo vorrebbe leccare anche qualcos'altro, ma il momento non sembra tra i più propizi. Anzi, sembra tra i più "prepuzi".

Gargiulo: 9. Il solito figo, trascina gli altri alla meta, mena come un fabbro e gli resterebbero anche le energie per una sveltina. 

Ficonia 7. E' sempre un bel bocconcino e sa punzecchiare per bene il nemico. peccato che si accanisca a raccattare scartoffie e polverine nel magazzino, nemmeno ci fosse una pomata per le arrossature anali...

Mylady: 6,5. Anche lei è una gnocca, ma preferisce destreggiarsi con le mani e con le orecchia. Sfida il prete ad una gara di percezione e rimedia una sonora figura di m...

Simbion: 6/7. Purtroppo è a corto di spell e quindi ha gli artigli spuntati; si prodiga in suggerimenti, sia al reinge che al warlock, i quali ovviamente gli prestano estrema attenzione...

Reinge: 6-. Si impunta ad usare l'arco anche quando è palese che la spada sia ddecisamente più efficace. Rischia la "royal rumble" (ed il culo) contro il golem di carne.

Warlock 5: Si accanisce alla ricerca della gloria, e quest'ultima non è nemmeno una battona da 100GP. Danneggia ripetutamente l'eroico Gargiulo mettendone a repentaglio la vita. Sarà forse geloso perchè Ficonia ha donato spontaneamente la sua verginità al prode barbaro ? Il voto si salva solo grazie ad alcuni incantesimi bene assestati.

Gargiulo io ti incollo ...

Nella stanzetta lasciati soli da Azalin i nostri cercano una via d'uscita, ma le teste non possiedono modo di spostarsi, il piccolo demonietto Slagh lasciatoa guardia dei nostri si diverte a molestare infilando le sue luride dita negli occhi di compagni, prende di mira il povero Simbion.

Ad un certo punto riesco finalmente a trovare il punto debole del demonietto e lui si mette a parlare con me dicendomi che conosce il modo di riattaccare le nostre teste al corpo, sul più bello però il bastardo, viene attaccato dal Naga quando questo mi ha impistricciato con un lurido parassita preso dal corpo di Gargiulo, porca troia con 6 compagni doveva prendere il parassita da uno stupratore seriale ... Beshaba ti chiedo perdono se ti ho offesa in qualche modo ...

Fatto sta che il corpo senza testa di quel pezzente di Graziano, si rialza e la sua testa seppure bacata lo riesce a pilotare, la prima cosa che fa' sto maschio senza cervello è abuare del mio bellissimo corpo senza testa, caro mio la vendetta giungerà quando meno te lo aspetti, io sono una femmina Drow io non dimentico, per parcondicio però almeno libera i suoi testicoli su Milady.

Slagh con la parola "santuario"si teletrasporta via, per non finire divorato dalla Naga, dopo aver inutilmente cercato di scappare cambiando molteplici forme di animali.

Uno alla volta vengono tolti i parassiti e tutti i corpi senza testa riescono finalmente a muoversi, e non con poche difficoltà afferrare ognuno la propria testa.

La Naga lascia la stanza scomparendo nel laboratorio.

Nulla di utile è presente nella stanza della mensola, provo a usare l'unguento del sogno di Stradh ma a parte colare non sortisce effetto, peccato non aver potuto torchiare un pochino il demonietto, si stava vantando di sapere come riattacarmi la testa, devo darmi da fare.

Entriamo un po timorosi nel magazzino chi può e ritrova le proprie armi si prepara allo scontro, ma io povera ragaza non trovo il mio libro e senza testa non posso lanciare nemmeno i miei incantesimi più elementari, mi sento nuda, sono sporca e violata, dananta sfortuna tutte a me oggi, cazzo di cavaliere senza testa, se avrò occasione ti taglierò il pene e te lo attacco sul collo.

Entriamo però nel paese dei balocchi per me, un posto pieno di tesori magici, ma ora ci sono delle priorità maggiori, come saldare la testa :-)
Trovo nel tavolo il libro di appunti di Azalin che spiega come usare il sangue magico contenuto nel vaso per ricucire la testa al suo posto, da una rapida lettura comprendo quanto grande è il potere di Azalin, visto che per tenere in vita i nostri corpi senza la testa ha usato un desiderio per ognuno di noi, Kragor non sarebbe degno di scioglierti i calzari Azalin, peccato solo che tu sia troppo brutto per i miei standard, se no saresti un maschione perfetto.

Mi riattacco la testa, ma quel cazzo di cicatrice non si salda bene, mi è crollato il faerun sulla testa, che giornata di merda.

Aiuto i compagni a fare lo stesso, vorrei punire Gargiulo, ma al momento mi serve la sua forza, e poi la vendetta va consumata fredda, ci sarà il tempo ed il modo.

Sollievo qualcuno aprendo una delle due casse ringraziando Beshaba, ritrovo il mio libro degli incantesimi.

Troviamo una gemma Blue ed una fusciacca un po' fashion per coprirmi il taglio, grazie Beshaba, che Lolth sia benedetta, una cosa positiva in questa giornataccia.

Così siamo di nuovo noi stessi che sollievo, intanto la naga è scomparsa, troviamo però un cunicolo sotto ad un tavolo del laboratorio, Milady vi infila la testa appena ricucita e viene attaccatta dalla Naga con un morso velenoso, non commento una che ha perso la testa per un libro, che lo legge ma non riesce a capire quello che legge, non merita la mia compassione se infila la testa in un buco sotto ad un tavolo. Almeno la Naga si è mangiata lo sperma di Gargiulo, bleah che schifo mi viene da vomitare, spero si infetti e muoia.

Allora ho l'idea trovare un oggetto da infilare nel cunicolo da spingere avanti per riparare l'apripista  dagli attacchi, sono troppo intelligente.
Gargiulo è il candidato perfetto per spingere un pesante scrigno rinforzato dentro al cunicolo, abbastanza stupido e grosso allo stesso tempo.

Siamo in sei e chi è che vince il biglietto per aiutare Gargiulo con le magie da dietro?
Ecco appunto che giornata di merda, mi trovo alle terga di Graziano a spingerlo perchè la Naga non riesca a rispedirci al mittente.
Riesco a ferire la naga, con un paio di schizzi di acido, Viconia-Naga 2-0.
Inanelliamo una serie di spinte che obbligano la Naga ad arretrare ad alcuni metri dall'imbocco, poi quella serpe troppo cresciuta, mi bersaglia con un muro di fiamme, sta puttana velenosa, mi ha bruciato i capelli, decisamente una giornataccia. Viconia-Naga 2-1.

Esco dal tunnel una giornata così per una povera ragazza è troppo, come un wrestler mando dentro a dare il cambio al fattucchiere guerriero gelataio e corro a leccarmi le ferite.

Bene rifiato, mi curo e rimessa in sesto do' un'occhiata al laboratorio per vedere se trovo qualche oggettino interessante per i miei studi.

Intanto Gargiulo con il suo giavellotto si da fare, non c'è dubbio è grosso e grezzo, ma sa usare il suo attrezzo ... la Naga è ben ferita ma lo scrigno inizia a perdere i pezzi, speriamo di trovare una uscita e di levarci dalle scatole quel serpentone troppo cresciuto...

Cari lettori so' che fremete di sdegno per quello che quel bisonte di Graziano mi ha fatto, ma non temete Viconia la dispensatrice di morte non si piega ed è incrollabile, in fondo Gargiulo non è certo il primo, ne il più dotato, non sono una timida verginella, certo che poteva almeno chiedere, ma l'educazione di un lurido buzzurro è limitata dal suo scarso cervello, ci sentiamo tra 7 giorni, spero di trovare un rimedio per la cicatrice.

V per Viconia

Peones Uber Alles!

Cari miei, come spesso ho sostenuto in passato: è tutta questione di TESTA. E mai come in questo caso la metafora è stata così appropriata. Alla fine non conta chi sei, se hai una bella fregna oppure dei poteri cosmici: conta chi sei dentro. E quindi i fichissimi si distinguono dalla fuffa. Ma andiamo con ordine.

Dopo i primi due giri di giostra il buon warlock-fighter-misto-mare capisce che "repetita juvant" (non è l'inno della Juve, n.d.r) e pertanto la progenie vampirica prepara il trappolone per il terzo giro. Visto che Strahd è troppo lesto e potente, il piano consiste nel fare tutto il possibile per fottere il medaglione e buttarlo oltre il ponte levatoio, facendo di tutto per rallentare il zannuto panzer-tigre.

Azalin si dimostra chiaro e risoluto: la giostra non si ferma finché gli avatar non riescono a trafugare quanto richiesto. Quindi, nel maniero della tetra Barovia, al terzo giro si materializzano:

- Milady : mago (?) 3° livello

- Ficonia: druido 3° livello

- Reinge: druido 2° livello (con la testa di Gargiulo)

- Warlock: guerriero 2 (?) livello (con la testa di Simbion)

- Simbion: PEONES

- Gargiulo: PEONES

E come nella guerra di indipendenza messicana, la differenza la faranno proprio i peones.

Il gruppo si dispone tatticamente lungo il corridoio, per lubrificare la fuga del "runner" (Mylady).

Ficonia sfodera un pensiero laterale ed opta per una tattica alternativa: trasformarsi in ragno per scalare le mura. Mylady, un po' confusa, è indecisa sull'invisibilità e sulla mano magica. Il druido-reinge si posiziona nel tempio, pronto al diversivo, ma prima lancia un incantesimo che rende più veloce Mylady; ciò si rivelerà una mossa vincente, tuttavia il merito non va al rainge bensì a Gargiulo. Ed infine, ultimi ma non ultimi, i due peones si avvicinano alle porte dei corridoi presidiate dalle guardie, con "momenti di gloria" come musica di sottofondo.

Scatta l'azione: Mylady crea un diversivo e sgraffigna il medaglione. Il druido-rainge con faccia da gran culo accusa pubblicamente un invitato e fa si che le attenzioni vengano distolte da Mylady, che si avvia lungo il corridoio; contemporaneamente fotte anche il corvo. Nel frattempo i sacerdoti urlano di chiudere le porte, ma con prova di forza magistrale il buon Simbion blocca il primo portoneal grido di "altolà moro!". Analogamente, Gargiulo si produce in un'interpretazione da oscar e, fingendo di star male, fa perdere tempo ad una delle altre guardie "usciere". Nel frattempo il ragno inizia ad arrampicarsi sulle mura... Il warlock contribuisce a tenere aperte le porte.

A questo punto arriva il vampirozzo che, animato da furia cieca, insegue Mylady; a nulla valgono gli incantesimi lanciati dal druido-reinge, tra l'altro inficiati da un'enorme sfiga (nulla di nuovo, l'effetto reinge si è manifestato anche a distanza). E qui avviene l'inverosimile, quello che trasforma una storia in una leggenda, una leggenda in un mito: Simbion si para davanti a Stradh e, apostrofandolo con epiteti assai volgari, gli sferra un cacio sui coglioni, centrandolo in pieno. Poco importa se il non-morto accusa o meno il colpo, il morale è alle stelle. Mylady sfreccia e raggiunge il ponte levatoio, consegnando la refurtiva ad una donna emissaria di Azalin.

L'urlo di rabbia di Stradh è violento, ma sull'impeto dell'azione di Simbion, l'altro peones, ossia Gargiulo, non è da meno: come in una staffetta 4x100, sempre sulle note della melodia olimpica  "momenti di gloria", afferra la statuetta del corvo (a guisa di testimone) passatagli dal druido-reinge, scatta ed infine la lancia verso Mylady; una "long bomb" degna del "Montana" dei tempi d'oro: Mylady la afferra e va in touch down ai limiti del ponte levatoio. Nel frattempo, la suddetta melodia influenza anche Ficonia-ragno, che si cimenta nella disciplina "salto in basso", dai bastioni al cortile.

Ultima nota di colore: Mylady prova a segire l'emaissario di Azalin, entra nelle nebbie, le respira e scopre, suo rammarico, che chi le attraversa è destinato a morire con enormi sofferenze. La progenie torna al presente e attende il giudizio di Azalin.

E nell'attesa del giudizio di Azalin, ecco il giudizio di Gargiulo:

Reinge-druido: 7+. Buona prestazione, risolutivo l'incantesimo "granpasso", nonchè il lavoro dentro al tempio per distrarre il sacerdote e sgraffignare il corvo... Un momento, stiamo parlando del reinge ? Ah, no, stiamo parlando del druido... allora torna il conto...

Mylady: 6,5. Buona prestazione. E' operativa e completa la staffetta con dignità, ma ogni tanto vuole strafare e si intrippa con gli incantesimi.

Warlock: 6+. Ne carne nè pesce. Non è risolutivo in alcuna delle azioni topiche, ma non sfigura.

Ficonia: 4,5. In una gara di arrampicata sportiva avrebbe preso un bel 9, ma non è questo il caso... quindi il voto si dimezza.

Simbion: 10. I panni di peones gli calzano a pennello. Strafottente e temerario al punto giusto, geniale l'idea del calcio sui coglioni a Stradh. Manca la lode solo perchè il calcio non sembra sortire particolari effetti.

Gargiulo: 10. Meraviglioso, risolutivo e pimpante. Potrebbe recitare nella commedia di Eduardo de Filippo, al fianco di Totò. Anche lui fallisce la lode per colpa di un'innumerevole serie di tiri di dado di merda, durante i combattimenti...

Ma non ti avevo già visto?...dejavù? o sei un loop???

Ci eravamo lasciati con l'urlo straziante di una donna che si allontanava..

È proprio qui nascono le nostre paure e i nostri problemi..

Allarmati dall'urlo, sia i prelati sia le guardie si sono immediatamente mosse per capire cosa fosse successo, mentre i nostri, minimamente interessati all'accaduto, si interessano di più alle meraviglie esposte sul'altare.., solo la palatina tettona, confinata nella torre si avviene e spaventa per l'urlo e affacciandosi alla piccola finestra cerca di vedere cosa sia accaduto...

La maggior parte delle guardie presenti nella sala immediatamente si apprestano a uscire e ovviamente andare a controllare il perché dell'urlo..probabilmente pensando che la voce potesse provenire dalla promessa sposta di Von Zarovich :-0...e a dire il vero anche le guardie a guardia della paladina nella torre sembrano avventarsi giù per le scale per soccorrere l'accaduto..

Nel mentre i nostri attendevano nella sala, di sorpresa, le vetrate della finestra sopra l'altare venivano infrante da una nefasta ombra nera...che si ergeva in tutta la sua imponenza..una figura ammaliante, leggermente pallida, elegantemente vestita ma con negli occhi una rabbia inconsueta è terribile!..Strahd..

Senza pensarci due volte, Strahd, con un solo colpo squarcia la gola all'accolito che gli era vicino...una scintilla nei suoi occhi balenava..desiderio di morte! A quella vista, il Chierico sull'altare fa quello che non avrebbe mai dovuto fare:impugna il corvo d'argento...a quella vista la rabbia di Strahd diventa furia...e la sua collera si scaglia con violenza e forza addosso al chierico, prima staccandogli di netto l'avambraccio che reggeva il corvo, e immediatamente dopo decapitandolo..il sangue zampillava..ahahah...che bellezza..ancora ancoraaaa..

Nel frattempo i nostri decidono di non farsi coinvolgere e cominciano a defilarsi dalla zona del Pericolo...mentre la paladina su nella torre, prima cerca di capire se le guardie se erano andate entrambe, poi con noncalanche cerca di aprire la serratura della porta della torre, e con su grande 

sorpresa la trova aperta..inizio, ovviamente perché non prendere la palla al balzo e tornarsene giù nella sala tra amici?e...questo fa...riscende in mezzo al gruppo...e proprio nel momento in cui rientra nella sala, vede la scena del braccio amputato...

Dall'alto della balaustra invece, il guerriero che era andato a far una passeggiatina investigativa, cerca con la sua ammirevole mira di fermare il violento, ma per sua sfortuna, anche se centrandolo in pieno si rende conto che le sue frecce sembrano inefficaci..echecazzo!  

Anche gli altri nostri eroi, cercano di fare qualcosa per fermare il tipo, ma risulta quasi invincibile..o comunque sembra c'è l'assenza di armi magiche sia fondamentale...

Alla vista dell'arto amputato del chierico ancora in possesso del corvo, la super tettona si getta a terra per raccoglierlo e farlo suo(evviva la cupidigia)..ma esattamente nel momento che lo raggiunge, lo sguardo di Strahd di fissa su di lei...e dopo aver squarciato la gola anche al secondo accolito, con un balzo di 9metri, raggiunge la Paladina, pronto a liberarsi anche di lei.. presa dal panico, e capendo di essere in evidente svantaggio, offre al cattivone il corvo in ginocchio, ma la rabbia di Strahd non è placabile, e cerca di uccidere anche lei colpendola, ma la fortuna vuole che per ben due volte in suoi colpi non vanno a segno...e con un po di fortuna riesce a tener testa al duro elegantman, ma ovviamente la sfida è impari..

Mentre i due sono impegnati in combattimento, il sempliciotto di un popolano, cerca non essendo visto, di rubare il ciondolo sull'altare..ma nel momento che lo tocca, come se fosse collegato spiritualmente all'oggetto, Strahd si gira di colpo, e la sua furia diventa rabbia cieca...non avremmo dovuto toccarlo! Infischiandosene della paladina con cui stava combattendo, si getta balzando verso il popolano, e con una manata decapita il povero sfortunato (ed immediatamente dopo il nostro Ramengo si ritrova ancora ritornato al cospetto di Azalin, con in suo possesso solo la testa e il Lich in pieno stato di trance)..

Impaurita è ormai ferita la paladina prova a fuggire dalla grande stanza...mentre l'arrivo del guerriero sceso dalla balaustra rende un nuovo scontro interessante, ove Strahn si ritrova accerchiato..ma ovviamente lo stesso in pieno vantaggio..

Nel mentre invece, il nostro maghetto, cerca con un incantesimo di mano magica di impossessarsi del ciondolo a terra e con un gioco di intelligenza lo lancia al di fuori della finestra...dove a d aspettarlo c'è la nostra Drow...ma ancora una volta il contatto spirituale di Strahd con quegli oggetti lo mette in vantaggio, e con un balzo riesce all'esterno...con pochi colpi si libera anche della nostra Drow...gettandola giù per il dirupo...(cadendo, si rende conto che non c'è fondo, ma solo una nebbia fitta e profonda, che gli entra nei polmoni togliendogli il respiro... Morendo anche lei si trova ritrasportata nelle condizioni della testa mozzata al cospetto di Azalin).

In meno che non si dica la furia di Stahd si scaglia su tutti i nostri sei eroi, ammazzandoli e riportandoli al cospetto di Azalin...ahahah che scarsi che siamo...

Alla fine della Trance, Azalin si risveglia, con uno strano sorriso di soddisfazione sul viso(per quello che potrebbe sembrare un sorriso su Lich )..comunicando ai nostri che già grazie a loro aveva imparato diverse cose da questo primo viaggio, ma che la loro missione non era ancora finita, e che sarebbero ritornati a quel tempo, sotto forma di altri protagonisti, e che dovevano riuscire a impossessarsi del ciondolo, portarlo al di fuori del castello! Solo al quel punto li avrebbe fatti ritornare al presente! E quindi ancora una volta il corpo senza testa di Gargiulo, prende ogni testa una alla volta, intingendola in quel puzzolente intruglio, appoggiandola sul bancone e facendo ripartire un nuovo viaggio a 350 anni prima...

Il ritorno al castello è decisamente peggiore, in quanto 5 su sei di loro risultano poveri sempliciotti...e un monaco dalle grandi capacità atletiche..

Tutti ci ritroviamo in una stanza senza finestre, che ancora non avevamo visitato e quindi non riconosciamo in che zona del castello siamo..

I sei, capendo che questa volta forse avrebbero potuto aver in vantaggio sapendo cosa dovevano fare, dopo essersi riconosciuti tramite un segnale, studiano un piano, dove avrebbero cercato di "giocare"Strahd e fuorviandolo, portare il ciondolo fuori dal castello...

Uscendo dalla stanza per prendere posizione secondo il piano studiato, si accorgono, che oltre a loro, ci sono anche le sei figure che nel viaggio precedente avevano i personificato, e che stranamente, il loro comportamento rispecchiava in tutto e per tutto quello il passato...come un dejavù, o in loop...dove la storia si ripercorre identica, ma con l'aggiunta di  nuovi protagonisti....la pazzia della magia..

A quel punto, provano a ricalcolare il piano, pensando che alcune posizioni potevano essere prese in vantaggio a quello che stava per accadere...come mandar già fuori dal castello uno di loro per recuperare il ciondolo che verrà gettato fuori dalle vetrate e con un gioco di lanci provare a portarlo fuori prima della chiusura del ponte levatoio che cercava di rinchiudere nel castello Strahd..

Il gioco dei nostri, dopo essersi resi conto che gli avvenimenti si stanno ripetendo, anche se provano ad interferire (come il suggerimento di un sempliciotto a l'ex ladro di stare attento al ciondolo e di recuperarlo quanto prima, ma lo stesso ladro effettuerà gli stessi errori del loop precedente..) è ovviamente quello di sfruttare il passatpo a loro vantaggio approfittando dei movimenti e delle azioni dei sei precedenti..

Infatti dopo la ripetizione della scena, dove Strahd irrompe nella sala dalle vetrate, cercano di prenderlo alla sprovvista rubando il ciondolo mentre è impegnato a recuperare il corvo, ma ben presto si rendono conto, che l'unico a non ripetere i suoi movimenti e azioni è proprio Von Zarovich, che a quanto pare ha un collegamento particolare con gli oggetti, e anche quando non li vede, sa benissimo dove si trovano e se si muovono, ma soprattutto, effettua molte azioni in più dei nostri per round...oltre a un piccolo problema, i suoi spostamenti sono veloci, molto veloci, troppo veloci, tanto che gli bastano pochi balzi per spostarsi da una parte all'altra della stanza per raggiungere i possessori momentanei degli oggetti e farli a pezzetti (purtroppo essere dei sempliciotti è un pò troppo riduttivo per affrontare cotanta potenza ...), e anche con qualche ottimo gioco balistico (lanci da PG a PG degli oggetti) e la resistenza di un giovane KenSHiro..non bastano  a farlo fesso...

In men che non si dica i nostri sei si ritrovano ancora una volta alla presenza di Azalin..nella sola presenza craniale..

riusciranno prima o poi i nostri a recuperare il ciondolo e portarlo all'attenzione del Lich?...chi vivrà, vedrà! AHAHAHAHAHAHAAHAHAHAH

Quel m...Azalin di fioriiii....

[Chautir] 9, di Eleint 1375

Dopo essersi distinti per le prodi gesta, nonche' per gli odori nauseabondi di uno, gli eroici Cavalieri della Signora del Destino hanno dunque perso la testa (e sottolineo che parlo degli "eroi" "decapitati", le due fuffe cadute non per mano o meglio per falce del Cavaliere senza Testa senza esser decapitate, dunque sono escluse dall'appellativo di "eroi").

Il loro risveglio non e' dei migliori. Si, risveglio, avete letto bene. Non sono dunque morti, o meglio non sono piu' morti di quanto non lo fossero gia' grazie alla loro meravigliosa condizione di Signori della Notte. La Signora del Destino ha chiaramente dato un aiuto, non e' latitante come qualche miscredente poteva pensare. Ella veglia sempre su di noi!

....vedo palle che rotolano...opps, no son teste!

Dopo aver strappato la promessa al sindaco di offrirci una cena luculliana, ci approntiamo a passare una giornata rilassante, anche per aspettare il tempo necessario per dimostrargli che la maledizione è terminata, è come salvatori della città esser pagati coi nostri sonanti 6000 monete d'oro !

Dapprima il Chierico si ricorda che non abbiamo razziato la cantina del Maniero, quindi decide di rifarsi il tragitto di un'ora per recuperare le ottime bottiglie di vino rimaste..
Accompagnato da Viconia, parte verso metà pomeriggio, tragitto se a imprevisti, quando la'improvviso, dinanzi a loro, a circa 50mt sbuca da dietro un albero, una figura scura, che nella penombra li scruta e poi sparisce. Incuriositi, i due si avvicinano, ma non trovano nessuno, tranne qualche traccia di una presenza, che dopo aver esaminato le impronte sembrerebbe un essere bipide che calza scarponi piccolini...ma nessun'altro segnale della su presenza! Dopo aver recuperato il malloppo alcolico, ritornano dal resto della comitiva che era rilassata nella loro momentanea residenza al riparo da sguardi indiscreti...
Dopo essersi preparati per la cena (ma anche dopo due docce il povero Fattucchiere rimane puzzone),  mentre si aggirano per le strade verso la casa del sindaco, sentono in lontananza, come un fischio di richiamo. Dapprima non ne fanno caso, poi dopo il secondo cercano di capire da dove proviene, e seguendo il segnale, notano che a fischiare è un piccolo essere incappucciato...molto, troppo simile alla figura che il Chierico e la Maga avevano intravisto nella boscaglia...
Prima lo inseguono, poi il Fattucchiere accelera il passo raggiungendolo, conscio di un pericolo imminente! Il tipo ormai braccato, si mostra gentile ai nostri , risultando un vecchietto dal viso fortemente segnato dal tempo, dal corpo esile oltre ad avere un cappucc in testa! Si presenta come un Soldani (un vistano), e dice di conoscerci per nomea, e che cercava proprio noi per una questione...se eravamo interessati a una montagna di soldi(e chi non lo è???)...però in cambio avremmo dovuto uccidere un cavaliere, un cavaliere senza testa! La cosa puzzava, soprattutto alla luce dei sogni di Viconia..ma davanti a tanti di drink, perché mai tirarsi indietro? Ci spiega che è una leggenda, ma che le leggende hanno sempre un fondo di verità, dove questo cavaliere senza testa appare ogni X anni, e decapita chiunque gli si trovi davanti, per placare la maledizione che gli è stata lanciata d uno dei suoi compagni di rapina, dopo che invece di dividere con loro il bottino, li aveva tutti ammazzati e decapitati..
Con la promessa che saremmo tornati dopo l'impegno della cena che avevamo, scappiamo verso la casa del sindaco, dove troviamo il maggiordomo che ci apre il cancello, ancora chiuso a chiave perché non si fida della fine del maledizione...
Davanti ad una ricco e abbondante banchetto, ci buttiamo sul cibo , meno sul vino, a parte il Chierico che come il solito pensa di deglutirsi il mondo, dimenticandosi, che in questo piano, anche noi vampiri possiamo ubriacarci...
Chiacchieriamo a lungo con il sindaco, cercando anche notizie sia sulla leggenda di questo cavaliere senza testa, sia sulla "terra che nota" e il collegamento con la puzza, il quale ci rivela che ha sentito dire, che nella casa più abbiente della città, all'interno si dice ci sia un forte odore di cagnone...quindi...e che poi son pure gli unici che potrebbero disporre di una cifra tanto alta per acquistare il maniero...
Con la promessa che il giorno dopo saremmo stati pagati profumatamente te e ringraziati pubblicamente, salutiamo e ci dirigiamo verso dove avevamo lasciato Soldani! Il Vistano, ci dice che non c'è un'ora precisa in cui potrebbe spuntare il cavaliere, ma che comunque era fiducioso della nostra vittoria e che soprattutto vedeva in gran forma il Chierico!
Poco dopo il cielo anche se notturno, comincia a annuvolarsi, come se si stesse preparando un temporale, e dal terreno comincia ad alzarsi una fitta foschia..a circa 80 metri dai nostri, si apre come un tunnel, da cui fuoriesce nebbia...che va ad attorniare tutta la zona, lasciando come imprigionata solo la strada dentro sbarre di nebbia! UN lontano rumore di cavalli al galoppo fuoriesce dal tunnel, avvicinandosi sempre più e facendosi sempre più forte, fino a quando fuoriesce un cavaliere nero senza testa a cavallo di un grosso destriero anch'egli nero come la pece e dagli occhi bianchi e ad  ogni galoppo gli zoccoli del cavallo a contatto con il terreno fanno fiammate!
Nel frattempo, Soldani, lesto nei suoi movimenti, si nasconde nella nebbia scomparendo ai più...Furbo il tipo! qui c'è puzza di bruciato! e se fosse in combutta con il Cavaliere e gli procurasse le teste da staccare??? mmmm
Beh, a questo punto i Nostri, forti e assetati di potere e vittorie, si preparano ad uno scontro epico..
Il Chierico, pensa di stendere una corda legandola ad un albero visto lì vicino prima della nebbia, ma quando prova a raggiungerlo, vede che entrando da un lato della strada nella nebbia, spunta fuori dall'altro lato...opps, a quanto pare siamo INCULATIIII...aiutoooo! allora stende la corda con una mano aiutato da un collega..ma come vedremo risulterà inutile, in quanto con l'avvicinarsi del Cavaliere , ci rendiamo conto che è davvero imponente!

I Nostri cercano in vari modi di colpire il Cavaliere, mal riuscendoci per la maggior parte delle volte, ma anche quando i copli vanno a segno, si vede che non fanno molto al Cavaliere che continua la sua cavalcata impetuosa! all'avvicinarsi verso i nostri , egli comincia a far roteare con grande maestria la falce che aveva nella mano destra, coprendo tutto lo spazio della strada! (ma guarda te guarda..!)..
e quando riesce a colpire uno dei nostri al collo, gli stacca la testa di netto :O....ma chi cazzo è si domandano tutti?? cosa cazzo tiene in mano??? ahhhhh
Il primo a cadere è il possente Graziano, seguito a ruota da il Chierico, poi Il ramingo ed infine Viconia...lasciando soli i poveri due Fattucchiere e Ladra..
I due rimasti, temerari come non mai, riescono a resistere con fortuna agli attacchi del cavaliere, anche se subiscono diverse ferite!...ma dopo un giro di randellate, il Cavaliere decide di ritirarsi tra le nebbie! increduli i nostri cercano i ricaricare qualche PF, ma purtroppo, mentre vanno a controllare i cadaveri, da dove era uscito il cavaliere entrano una quindicina di teste volanti, decisamente incazzate e bisognose di scassare la minchia ai due, attaccandoli! prima tutte e quindici verso il fattucchiere che era chinato a controllare il corpo di uno dei suoi compagni, mentre la Ladra era nascosta sotto un cadavere, poi una volta intravista, le teste si sono divise e attaccato entrambi, staccando pure un pezzo di mascella al fattucchiere con un morso !!!...ormai pensando di dover soccombere i due , rimangono sorpresi, quando vedono che come son venute, le teste se ne ritornavano tra le nebbie...
intravedendo forse la salvezza, i due si rilassano leggermente, ma proprio in quel momento, dalla nebbia, spuntano altri tre creature spaventose, tre aberrazioni: un GRELL, un NOTICO e un BEHOLDER...

Certo, i nostri guerrieri son forti, coraggiosi, impavidi e sprezzanti del pericolo, ma di fronte a cotanto bestiario, sentivano mancare le forze...e infatti in quel che non si dice, con qualche colpo ben assegnato, i poveri due Ladra e Fattucchiere si son ritrovati a ZERO punti ferita..
Mentre le forze li abbandonavano, proprio mentre esalavano gli ultimi respiri, una visione entrava nella loro testa...
"Distesi su una specie di bara, con attorno varie ampolle contenenti liquidi vari,  con la sola testa fuori da una sorta di coperchio di legno in cui non potevano vedere altro che il loro mento attaccato a del legno, nella loro testa passava il pensiero: 'ma che cazzo ci faccio io qui????' "
Cosa accadrà ai nostri 6 entusiasmanti avventurieri dopo la loro caduta?
Cosa accadrà alle loro teste rotolate a terra?
E' forse un sogno? O è forse la loro fine?
Ai posteri l'ardua sentenza :P