Cari miei, come spesso ho sostenuto in passato: è tutta questione di
TESTA. E mai come in questo caso la metafora è stata così appropriata.
Alla fine non conta chi sei, se hai una bella fregna oppure dei poteri
cosmici: conta chi sei dentro. E quindi i fichissimi si distinguono
dalla fuffa. Ma andiamo con ordine.
Dopo i primi due giri
di giostra il buon warlock-fighter-misto-mare capisce che "repetita
juvant" (non è l'inno della Juve, n.d.r) e pertanto la progenie
vampirica prepara il trappolone per il terzo giro. Visto che Strahd è
troppo lesto e potente, il piano consiste nel fare tutto il possibile
per fottere il medaglione e buttarlo oltre il ponte levatoio, facendo di
tutto per rallentare il zannuto panzer-tigre.
Azalin si dimostra
chiaro e risoluto: la giostra non si ferma finché gli avatar non
riescono a trafugare quanto richiesto. Quindi, nel maniero della tetra
Barovia, al terzo giro si materializzano:
- Milady : mago (?) 3° livello
- Ficonia: druido 3° livello
- Reinge: druido 2° livello (con la testa di Gargiulo)
- Warlock: guerriero 2 (?) livello (con la testa di Simbion)
- Simbion: PEONES
- Gargiulo: PEONES
E come nella guerra di indipendenza messicana, la differenza la faranno proprio i peones.
Il gruppo si dispone tatticamente lungo il corridoio, per lubrificare la fuga del "runner" (Mylady).
Ficonia
sfodera un pensiero laterale ed opta per una tattica alternativa:
trasformarsi in ragno per scalare le mura. Mylady, un po' confusa, è
indecisa sull'invisibilità e sulla mano magica. Il druido-reinge si
posiziona nel tempio, pronto al diversivo, ma prima lancia un
incantesimo che rende più veloce Mylady; ciò si rivelerà una mossa
vincente, tuttavia il merito non va al rainge bensì a Gargiulo. Ed
infine, ultimi ma non ultimi, i due peones si avvicinano alle porte dei
corridoi presidiate dalle guardie, con "momenti di gloria" come musica
di sottofondo.
Scatta l'azione: Mylady crea un diversivo e
sgraffigna il medaglione. Il druido-rainge con faccia da gran culo
accusa pubblicamente un invitato e fa si che le attenzioni vengano
distolte da Mylady, che si avvia lungo il corridoio; contemporaneamente
fotte anche il corvo. Nel frattempo i sacerdoti urlano di chiudere le
porte, ma con prova di forza magistrale il buon Simbion blocca il primo
portoneal grido di "altolà moro!". Analogamente, Gargiulo si produce in
un'interpretazione da oscar e, fingendo di star male, fa perdere tempo
ad una delle altre guardie "usciere". Nel frattempo il ragno inizia ad
arrampicarsi sulle mura... Il warlock contribuisce a tenere aperte le
porte.
A questo punto arriva il vampirozzo che, animato da
furia cieca, insegue Mylady; a nulla valgono gli incantesimi lanciati
dal druido-reinge, tra l'altro inficiati da un'enorme sfiga (nulla di
nuovo, l'effetto reinge si è manifestato anche a distanza). E qui
avviene l'inverosimile, quello che trasforma una storia in una leggenda,
una leggenda in un mito: Simbion si para davanti a Stradh e,
apostrofandolo con epiteti assai volgari, gli sferra un cacio sui
coglioni, centrandolo in pieno. Poco importa se il non-morto accusa o
meno il colpo, il morale è alle stelle. Mylady sfreccia e raggiunge il ponte levatoio, consegnando la refurtiva ad una donna emissaria di Azalin.
L'urlo di rabbia di Stradh è violento, ma sull'impeto dell'azione di Simbion, l'altro
peones, ossia Gargiulo, non è da meno: come in una staffetta 4x100,
sempre sulle note della melodia olimpica "momenti di gloria", afferra
la statuetta del corvo (a guisa di testimone) passatagli dal
druido-reinge, scatta ed infine la lancia verso Mylady; una "long
bomb" degna del "Montana" dei tempi d'oro: Mylady la afferra e va in
touch down ai limiti del ponte levatoio. Nel frattempo, la suddetta
melodia influenza anche Ficonia-ragno, che si cimenta nella disciplina
"salto in basso", dai bastioni al cortile.
Ultima nota di colore:
Mylady prova a segire l'emaissario di Azalin, entra nelle nebbie, le
respira e scopre, suo rammarico, che chi le attraversa è destinato a
morire con enormi sofferenze. La progenie torna al presente e attende il
giudizio di Azalin.
E nell'attesa del giudizio di Azalin, ecco il giudizio di Gargiulo:
Reinge-druido: 7+.
Buona prestazione, risolutivo l'incantesimo "granpasso", nonchè il
lavoro dentro al tempio per distrarre il sacerdote e sgraffignare il
corvo... Un momento, stiamo parlando del reinge ? Ah, no, stiamo parlando del druido... allora torna il conto...
Mylady: 6,5. Buona prestazione. E' operativa e
completa la staffetta con dignità, ma ogni tanto vuole strafare e si
intrippa con gli incantesimi.
Warlock: 6+. Ne carne nè pesce. Non è risolutivo in alcuna delle azioni topiche, ma non sfigura.
Ficonia: 4,5. In una gara di arrampicata sportiva avrebbe preso un bel 9, ma non è questo il caso... quindi il voto si dimezza.
Simbion: 10.
I panni di peones gli calzano a pennello. Strafottente e temerario al
punto giusto, geniale l'idea del calcio sui coglioni a Stradh. Manca la
lode solo perchè il calcio non sembra sortire particolari effetti.
Gargiulo: 10.
Meraviglioso, risolutivo e pimpante. Potrebbe recitare nella commedia
di Eduardo de Filippo, al fianco di Totò. Anche lui fallisce la lode per
colpa di un'innumerevole serie di tiri di dado di merda, durante i
combattimenti...