[Seluntir] 13 di Flamerule 1485 - Sulle tracce di Chauntea !!!

I nostri prodi pieni di idee, decidono su consiglio del buon Fungus almeno per il momento di non sbugiardare Pierlucius, meno gente è all'erta sulle attività di investigazione del gruppo possono produrre i giusti effetti, la segretezza e l'anonimato sono la strada migliore viste le forze in gioco, pertanto decidono di seguire il corvo che ipotizzano essere il famiglio dello gnomo che sanno essere stato il contatto tra i Bane-iti di CrossVall e il guardiano. Supradin viene mandato con il carro e il prigioniero nel deserto mentre il resto del gruppo segue il pennunto. Il drow controlla i nodi per sicurezza ...

Il corvo guida i 5 compagni in un vicolo nel centro di CraossVall, il corpo esanime di uno gnomo giace a terra, il drow rovescia il corpo in cerca della ferita, e trova una stilettata su una spalla inferta sicuramente da dietro, il Ranger riconosce gli effeti del veleno di Ilgur dai segni prodotti sul corpo dallo stesso, lo gnomo esala l'ultimo respiro mentre il corvo estrae dalla tasca un biglietto lasciandolo cadere sul petto dello stesso, il pennuto ora libero dal vincolo magico del suo padrone se ne torna a fare il corvo in qualche palazzo della santa sede Vaticana ... Sul corpo viene rinvenuto unicamente un medaglione di Chauntea, che il Vendicatore conosce come dea dell'equilibrio, ne buona ne malvagia ...

Il biglietto contiene poche parole:

La botte piena come i nostri lettori ricorderanno è la locanda dove il Bardo andava a sboroneggiare con i nani minatori ... Ovviamente vi si recano e la cameriera conferma dalla descrizione che un ospite della locanda corrisponde alla descrizione.
Il Bardo va a parlare con il locandiere comunicandogli che Rupert Mezzastazza è stato ammazzato in modo violento e gli chiede di poter perquisire la stanza dello gnomo, il locandiere sa' che il bardo è una persona di comprovata onestà e consente al gruppo l'accesso alla stanza, tra gli effetti personali e la cassa però non c'è nulla, il Drow con i sui sensi di ragno scopre nel vaso dei fiori sotto all'acqua una pietra nera levigata, che proviene sicuramente da una lastra lavorata a mano ... probabilmente da qualche tempio, ma nulla ache fare con l'anonimo tempio della casa dei Bane-ini di EastReaver ...

Forti dei nuovi indizi trovati il gruppo chiede all'oste se da qualche parte c'è un templio di Chauntea, l'oste ricorda che a EastReaver un po' fuori città lungo il letto del fiume ora secco c'era un templio alla dea.

I nostri recuperano il carro e interrogano il prigioniero che non risulta malleabile e non fornisce ai nostri alcuna informazione utile a capire meglio cosa sta avvenendo, molte ipotesi si fanno strada mentre le ruote del carro si fanno strada nel deserto che divide le due città di frontiera.

Arrivati in vista di una collina che corrisponde alla descrizione dell'oste.

inviano la fenice in perlustrazione aerea per evitare altre imboscate, la fenice comunica che non c'è nulla in vista sorvolando la collina di sassi, nessuan traccia viene scovata dal ranger e dal ladro di recenti passaggi di cavalli o gente a piedi, sul fianco della collina c'è l'apertura di una grotta, il demonietto viene mandato da fungus con una luce magica in esplorazione, dopo pochi attimi l'imp ricompare sulla spalla di Fungus senza essere in grado di capire cosa gli sia successo, viene rispedito dentro invisibile e questa volta comunica a Fungus che appostati dietro all'apertura della sala principale del tempio ci sono due enormi Ogre pronti ad accogliere chi dovesse entrare nella stanza ...

Il gruppo esplora i dintorni e dopo un'ora realizza che non ci sono entrate secondarie o nascoste.
Vengono raccolti arbusti stracci e altre schifezze per creare fumo, Fungus accende il fuoco ed il fumo dopo alcuni minuti satura la grotta i due energumeni sono quindi costretti ad uscire, accecati e scossi dalla tosse scapano fuori dalla grotta ed inciampano nella corda messa di traverso all'apertura da Warkyen e Supradin, entrambi i colossi finiscono a terra proni e qui lasciamo per il momento i nostri in attesa di capire come terminerà questo inevitabile scontro con i due bestioni ...

DA RICORDARE:
Durante tutta la serata le battute sullo gnomo con il grosso uccello nero si sprecano e scatenano l'ilarità della platea.