Bel posto il Thay! Noveditaaa, dove sei...?!?

[Seluntir] 25, di Kythorn 1486

Serata di grande spolvero per il comandante ieri sera! Come sempre del resto...

Mentre la manica di fighette e' a fare shopping ed il prete si e' barricato in camera per ricordare qual'e' il suo dio fra i tanti, il grande condottiero tiene d'occhio la taverna e Duma, sorseggiando qualche birretta per non dare nell'occhio...

Nel bel mezzo della serata entra nella taverna uno strano individuo in armatura. Non sembra una guardia, e' abbigliato diversamente dalla guardia cittadina ricordera' il comandante poi. Con un gesto richiama l'attenzione di Duma, che senza dare alcuna spiegazione al capo spedizione, cioe' al nano in veste di cazzeggiatore per l'occasione, si invola verso l'uscita ed inizia a parlare con il nuovo arrivato mentre percorrono qualche vicolo a piedi.

Il prode condottiero, osservata la scena dalla finestra, decide che il boccale di birra mezzo pieno sul tavolo e' ben piu' importante del chiachericcio tra i due e torna al suo posto, ripromettendosi di interrogare l'accompagnatore al suo ritorno.

Anche lo stupido mezzorco si e' ritirato nei suoi appartamenti, quindi il superbo Supradin ordina qualche altra birretta e sfumacchia la sua pipa per ingannare l'attesa, e si sputazza sulle mani pregustando gia' l'interrogatorio a Duma, che sembra rivelarsi un vero lurido doppiogiochista...

Ritornati i compagni, non c'e' quasi nemmeno il tempo per ascoltare il gatto che si bulla del suo nuovo acquisto, che arrivano anche gli altri: il prete e lo stupido mezzorco lasciano le loro stanze, e Duma che rientra alla taverna da solo.

Alla richiesta, pacata (questo va sottolineato), del condottiero di fornire spiegazioni su quanto successo prima e sulla persona che ha incontrato, lo stolto tergiversa negando l'evidenza... al che al nano girano le palle... Prende per il bavero il mentecatto ed inizia a scuoterlo e ad interrogarlo un po' meno diplomaticamente, spalleggiato dal dispensatore e dal gatto, al quale prudono le zampe per la voglia di provare subito il nuovo oggettino pesante.

Purtroppo arriva l'oste, che con modi molto scortesi (alla faccia della fidelizzazione del cliente....) intima al gruppo di uscire perche' c'e' un po' troppo casino al tavolo...

Detto fatto, promettendone qualcuna anche all'oste, gli eroi trascinano per la collottola Duma in strada e a turno lo schiaffeggiano perche' e' un lurido. Il galletto sta per cantare quando arrivano due rompicoglioni: due bulletti di strada in armatura, due guardie cittadine pare, che sostengono esserci della violenza gratuita su un poveraccio.... e addirittura osano ventilare l'ipotesi che il generale sia alticcio!

Il nano, notando un colorito leggermente abbronzato nei due arrivati, da loro degli sporchi delle catenelle... Il complimento non risulta gradito pero' ai due, i quali sentendosi in inferiorita' ed essendo chiaramente delle merdine cagasotto, chiamano rinforzi (il generale ovviamente li sta intimidendo con la sua maestosa e imponente presenza). A questi si affiancano in breve altri cinque in armatura che iniziano a fare i fighi millantando una presunta superiorita' grazie al numero maggiore.... errore... grave errore.... non sanno contare... il generale vale per almeno 10-15 di loro, a cui si sommano le 7-8 birre!

Appena uno di questi prende per un braccio il generale per scortarlo in caserma interviene il gatto da guardia che non resiste piu' al prurito e schiaffeggia uno di questi.... Il generale tenta di calmare le acque dicendo che seguira' le guardie non certo perche' sono in sette, ma solo e soltanto perche' rappresentano la legge. Ma non frega un cazzo a nessuno di cio', anzi i luridi fanno chiaramente capire che sono in cerca di qualche pollo da spennare: mollando qualche moneta d'oro la situazione e' risolvibile... A queste parole al generale iniziano a sfumacchiare i coglioni, ricordando anche le 20 che han tentato di estorcergli per passare sotto ad una sbarra..., ...non siamo mica in italia qui! tuona il comandante rosso in faccia, piu' per le birre che per l'ira probabilmente...

Mentre si va verso la rissa, nonche' al tragico epilogo per i sette nonostante una supercazzola del mago, dal fondo della strada si fa avanti un uomo in armatura, un'armatura scura e i sette insulsi si zittiscono all'istante.

E' il loro comandante, un Cavaliere Thayan...

E' un uomo con la testa rasata e tatuata, in armatura nera dotata di spuntoni. Una cosa molto particolare, talmente particolare che misteriosamente Lord Supradin non e' in grado di ricordare chiaramente se e' la persona con la quale Duma si e' appartato in precedenza... 

Il nuovo arrivato fa valere il grado con il gruppetto di sfigati sottoposti, i quali battono immediatamente in ritirata con mille scuse.

A questo punto inizia un discorso un po' confusionario per le orecchie del comandante, al quale sfuggiranno i punti salienti ed alcuni nomi.... riassumendo per sommi capi pero' il discorso e' circa questo:

- Questo comandante e' una mezza tacchetta... non conta un cazzo negli alti ranghi. Comanda soltanto una piccola milizia, ma cerchera' di farsi portavoce presso Sylora... in pratica siamo fottuti.

- Sylora e' la superfiga che il gruppo deve incontrare per cercare di raggiungere l'obiettivo della missione, ovvero la maschera di Kas. La fanciulla sembra difficile da incontrare, vive segregata in casa e circondata da chissa' quanti e quali grossissimissimi sgherri...

- Varie ed eventuali...

- Il cavaliere, salutando gli eroi, si impegna a cercare di contattare Sylora per combinare un appuntamento al buio per il gruppetto... una gang-bang in pratica o una serie di gloryholes... non e' ancora chiaro a Supradin quale delle due ipotesi calzi meglio...

Prima di fare huddle per decidere come comportarsi di fronte a queste rivelazioni, lo stupido acquisito dal gruppo (parlo del mezzorco, non sentitevi chiamati in causa....) si accorge finalmente, con un ritardo di solo qualche ora rispetto al condottiero, che forse Duma non la racconta proprio tutta giusta, e inizia a schiaffeggiarlo per estorcergli la verita'...

Duma pero' non cede (oltre che mentecatto pure incapace il verdone), ma ormai l'ombra del sospetto e' calata su di lui e sul cavaliere Thayan.... il gruppo si ricorda che e' in una terra ostile che pullula di non morti e di infami corrotti che cercano soltanto il proprio tornaconto personale, e con questi pensieri si ritira per la notte... non certo sperando nell'aiuto di Mr T*.

Pagelle di fine anno, come per la scuola:

- Supradin. Promosso a pieni voti con lode. In quest'ultimo anno e' stato un baluardo incrollabile, un faro nella notte dell'ignoranza e della pochezza del gruppo. Superbo e sempre attento, incrollabile di fronte al nemico e magistrale nel governare le manovre in combattimento. Se manca lui crolla tutto. Arguto come pochi, tant'e' che e' l'unico che anche in quest'ultima situazione fiuta l'inculata: a partire dalla tentata estorsione di 20 mo per passare su una strada (solo il coglione del mezzorco poteva cascarci e pagare....) fino a Duma e al suo amichetto vestito come uno dei Kiss che non la raccontano tutta giusta...

Notevole anche nel ruolo di parlatore e diplomatico, azzecca sempre la frase ed il modo di esporre le proprie ragioni in ogni situazione. Grande motivatore pure, ha sempre le parole adatte per definire i compagni e spronarli, in ogni situazione. Non ci sono piu' elogi per definirlo!

- Nerkien. Promosso, quasi ottimo. Grande spalla per il comandante, grazie al quale si rivela sempre letale. Fa il lavoro sporco quando serve, e lo fa benissimo. Mantiene anche lui il gruppo in riga, che altrimenti diventerebbe un gruppetto di sfigati perbenisti sciupadenari...

- Fungus. Promosso, ma con la sufficienza. Alterna sprazzi da vero combattente quando c'e' da menare le mani, a parti da vero moscio quando si invaghisce di palle o di mignottelle da quattro soldi, non capendo piu' un cazzo e tentando di portare il gruppo alla deriva. Fortuna che c'e' il comandante pero' o, la limite, Lord Lichene.

- Lovag. Rimandato in poche materie. Non si capisce cosa fara' da grande... probabilmente la grandezza del generale arrapa il suo spirito di emulazione e tenta varie volte, anche con successo, di diventare un combattente. Un abile parlatore che pero' troppo spesso si perde nel buonismo che gli fa scialacquare troppe monete d'oro per dar retta al mezzo prete... da rivedere il suo approcio con certa fiuffa che tenta di estorcerci denaro: li' vige una sola regola, quella del martello del generale!

- Arkan. Rimandato in un sacco di materie... Il mezzo prete e' destabilizzante per il gruppo. Si fa prendere la mano con azioni caritatevoli troppe volte, rischiando di portare il gruppo sul lastrico... fortuna che il generale ed il colonnello sono sempre attenti! In battaglia e' una pippa... un alito di vento ed un colpetto e va gia' giu'... come difensore non vale nulla. Fortunatamente qualcosa la combina quando compie attacchi, soprattutto quando si tratta di dare il colpo di grazia a nemici gia' fiaccati da altri. Non a caso si e' recentemente messo a fare la puttanella del mezzorco...

- Flint. Salvato dalla bocciatura per il rotto della cuffia. Vissuto costantemente alle spalle del gruppo, sempre e solo bassi, mai un alto. Si chiede quale poderoso danno fara' il nuovo arco pesante in caso di critico, senza averne mai fatto uno probabilmente.... Per la serie "me buto 'vanti intanto". Da apprezzare lo spirito di abnegazione per il suo comandante che lo spinge a difenderlo senza pensarci due volte quando un manipolo di sfigati vuole trarlo in arresto. Un vero gatto da guardia! Per il resto ha sempre vissuto all'ombra dei grandi del gruppo... speriamo almeno abbia imparato qualcosa!