E' meglio l'uovo oggi o... il ciclope domani?

Non c'e' tregua per gli eroi... riassumo dunque quanto successo nelle ultime due puntate, perche' non passino inosservate le prodi gesta di questo manipolo di eroi.

Eravamo rimasti che i prodi giardinieri stavano falciando il prato e sradicando l'edera e gli alberi di natale con i fili spelacchiati. Con non poca fatica, ed insulti verso il master, il gruppo finalmente ha la meglio, grazie all'intervento congiunto di tutti e la magistrale conduzione dell'aspirante condottiero.

Il meritato riposo che segue porta al level-up del gruppo che finalmente raggiunge il rango leggendario (il paraculo del mago lo aveva gia' raggiunto poco tempo fa).

Nella mischia da oggi abbiamo dunque:

- Un Guerriero Inarrestabile con doti da Condottiero

- Un dispensatore di morte Assassino delle Ombre

- Un Paladino Guardia Grigia (finalmente non rompe piu' il cazzo con il suo finto buonismo da basabanchi)

- Un Ranger Tiratore Scelto (scelto... hahahahahahhahaha... vero Arkan?)

- Il Mago era gia' passato, e visto che la sua scheda e' criptata con una chiave a 1024 byte si incula e se vuole lo aggiunge lui nei commenti cosa e' diventato...

- Un Lovag che stranamente non ha ancora deciso...

Detto fatto, il grupo si incammina in ognuna delle tre aperture che si diramano dalla caverna principale.

La prima di queste conduce in una sauna... una stanza stranamente molto calda con (sembra) una dozzina di uova del diametro di circa mezzo metro. Il nano-cuoco gia' si sfrega le mani al pensiero della frittatona che ci sara' per pranzo e invoca cipolle a gran voce, saggia il pavimento per capire se il calore proviene dal terreno, ma non e' cosi'. In una delle pareti in fondo c'e' un'uscita, che il gruppo decide di non esplorare, per tornare sui propri passi.

I 6 lasciano quindi la cambusa-forno e tentano la sorte in un'altra delle 3 diramazioni iniziali. Arrivano dunque in un'area con una fontana che risplende di luce arcana. All'interno della pozza ci sono svariati oggetti che sembrano esser magici e al centro presenzia una statua di un putto che attende a mani aperte, probabilmente qualche tributo. Una scritta non lascia adito ad equivoci, recita qualcosa del tipo "Ehi, ciccio, qui non si sgraffigna. Se vuoi qualcosa devi dare qualcos'altro in cambio ALMENO di pari valore".

Il condottiero fiuta l'inculone, gira nell'aria la parola "maledizione" e il ricordo di Farid.... 

Visto che la mercanzia non sembra poter essere esaminata prima dello scambio, nonostante ci siano svariati oggettini che intrigano assai (ma non c'e' un arco pesante...), gli avventurieri decidono di passar oltre sbucando in un'altra caverna dove e' presente una specie di foresta di funghi giganti ed un'uscita sul lato opposto.

Al ranger-coniglio si drizza immediatamente il pelo, sprizza quasi il marchio della paura (bwahahahaha, il gatto e' uno Skaven ormai per me), e consiglia di tornare indietro ma il prode condottiero e gli altri che non si cagano in mano per una mosca che vola, decidono di avanzare, mentre il reinge ed il paladino provano a tornare indietro (l'idea del gruppo e' che quell'uscita conduca ad un'area precedentemente esaminata. Cosi' e' infatti e appena i due fifoni sbucano dall'altra parte il condottiero si fa avanti, insieme al drow e al gruppo.

Ma scatta l'imboscata: in pochi secondi l'area e' infestata da una Driade che blocca il malcapitato di turno con un'edera spinosa, un Roveto da Battaglia carica sbucando dall'intrigo di funghi e dei Serpenti stritolatori scendono dai funghi cercando di catturare i malcapitati che sono a tiro.

Il serpente.

La driade.

Il roveto da battaglia.

La risposta e' immediata, e implacabile... Gli eroi fanno legna da ardere del Roveto da Battaglia, cosa che tornera' utile quando faremo la frittatona rognosa ai porcini, riducono in poltiglia i due sepentelli e massacrano la driade ormai rimasta sola, che tenta inutilmente di coglionare il gatto dicendo che vuole arrendersi, salvo poi attaccarlo.

Da notare che nel trambusto dello scontro il gatto si fa incredibilmente audace: si porta quasi in corpo a corpo subendo svariate ferite, e dando cosi' modo a Supradin di sfoggiare il suo nuovo e miracoloso potere da Condottiero, denominato in suo onore appunto "Insulto Curativo". Seppellendo dunque di insulti l'inetto reinge gli sana incredibilmente tutte le ferite subite!

Perfino Saffregna, mossa a compassione dalla pochezza del mago in pilota automatico si e' messa a combattere per difenderlo... ah... se non e' amore questo.... e ah... come sentiamo la mancanza del pilota di Fungus..

Menzione d'onore al gatto dunque... Evidentemente il passaggio di livello gli ha fatto bene (il pilota invece rimane sempre scarso.... ueh 'ste, ricordati, compito in classe la settimana prossima) e lo rende piu' aggressivo e spregiudicato. Nota a margine: il Tiratore Scelto pianta una bella freccia nel groppone di Arkan cercando di colpire un serpente... il lupo perde il pelo ma non il vizio a quanto si vede....

Dopo una breve pausa per esaminare il campo (si, esatto, nessun riposo esteso... novita' per il gruppo questa), gli avventurieri scorgono una nuova caverna nella roccia, che conduce in profondita' e decidono di seguirla lasciando perdere per il momento il succulento pranzetto che avevano in mente.

Raggiungono dunque una nuova area, di ragguardevoli dimensioni. Poco piu' avanti un ponte scolpito nella roccia, da artigiani minatori alquanto scadenti a giudizio del nano, permette di attraversare un corso d'acqua di notevoli dimensioni (il ponte e' lungo una decina di quadretti). A guardia del ponte ci sono due ciclopi.

Subito il botolo pensa che la diplomazia avra' la meglio e mentre il gruppo affila le armi lui si fa avanti tentando di guadagnare l'attraversamento. I due sgherri lo sbeffeggiano e niente piu', dicendo che per passare occorre conoscere la parola d'ordine e gli ordinano di levarsi di torno...

Allora il prode condottiero facendosi avanti intima ai monocoli di cedere il passo o saran volatili per diabetici, poiche' gli eroi vogliono parlare con il loro capo, ma questi come risposta schiaffeggiano Lovag che sfruttando la sua bassezza aveva cercato, invano, di sgusciargli fra le gambe...

A questo punto non ce n'e' piu' per nessuno: il dispensatore di morte con un'abile mossa falcia con un sol colpo entrambe le guardie sul ponte (sono dei gregari) mentre il condottiero sfrutta il varco per posizionarsi in centro al ponte e arrestare a suon di martellate la valanga ciclopica che avanza in soccorso dei compagni caduti. Una vera mattanza. Il condottiero tenta ripetutamente di intimidirfe la fuffa che vorrebbe arginare la marea di eroi che avanza, ma evidentemente non sono dei reinge questi... e se ne sbattono (nonostante gli ottimi tiri di dado del nano). Dalle retrovie sbucano anche un paio di carogne che se la prendono con il mago ed il reinge, bersagliandoli con le loro lance e sfidandoli in combattimento.

Dall'alto ci si mette pure una viverna ad attaccare il gruppo.

I ciclopi.

La viverna.

Ma non c'e' speranza: presto (o tardi, dipende da come il master ha modificato la CA e i PF dei mostri...) il ponte sara' ricoperto da cadaveri con un occhio solo e da un paio di ali con un pungiglione sul culo.... e noi avanzeremo inesorabili verso il capo, un Fomorian probabilmente...

Le pagelle non servono: sono stato incredibilmente imparziale.