Il manipolo di mezze seghe, tronfio per gli ultimi successi ottenuti, decide di ritornare sui propri passi, graziando merdagas per il momento, per cercare di aprire la porta rossa, per capirci quella toccando la quale il paladino ha avuto le mirabolanti visioni di esser invitato a pranzo da un drago.
Arrivati di fronte ad essa, nuovamente il paladino, che ci ha preso gusto ad essere la portata principale del pasto del drago, tocca la porta e viene folgorato dalla medesima visione (probabilmente dopo aver toccato la porta si lecca le dita senza esser visto da nessuno, perche' non sono visioni da persone normali e non sotto effetto di stupefacenti quelle che ha....): quella che vede e' la precedente visione, cioe' lui che corre nudo come un verme ed un enorme drago bianco se lo pappa.
La porta pero' non si apre....
Ricordando che dopo aver sconfitto l'ennesima manifestazione di Karavakos hanno trovato una chiave ed un medaglione di Bahamut, i baldi eroi provano ad appoggiare il medaglione sulla porta intimandole di aprirsi (non ci sono buchi con serrature quindi la chiave non serve....), e questa finalmente inizia a cedere.
Appena la porta si apre il gruppo viene investito da una forte folata di gelo (drago bianco vi dice nulla? fuggite, sciocchi!) ed un lungo corridoio ghiacciato con cinque porte si para dinanzi a loro.
Il dispensatore di morte si bulla dei compagni recalcitranti ad entrare, ma come mette piede all'interno si esibisce in uno spettacolare volo finendo al tappeto. Nonostante tutta la sua destrezza ed abilita' da equilibrista il ghiaccio maledetto si rivela un brutto soggetto. Il ranger invece si fa beffe del drow ed entra camminando come se si trattasse di un praticello erboso. Ma agli altri tocchera' la stessa sorte del carboncino...
Non sapendo bene come muoversi e volendo evitare lo scontro in un terreno cosi' avverso, si avvicinano in gruppo stile curling alla prima porta, dove sentono alcuni rumori provenire dall'interno. Per migliorare il precario equilibrio vengono gettati a terra indumenti mentre il drow si prepara dei moon boot con della corda. Il botolo del bardo resta fuori dalla stanza per evitare cadute.
Ma la sorpresa vien da dietro. Dalla porta alle spalle degli avventurieri si lanciano nella stanza 6 eladrin spiritati che attaccano immediatamente il gruppo. A nulla servono i tentativi degli eroi di parlamentare col gruppo, gli eladrin sembrano posseduti da una qualche entita' ed il loro sguardo vuoto e vacuo non lascia spazio ad ulteriori tentativi diplomatici. Appena gli avventurieri si girano per reagire alla minaccia dalla prima porta dove si eran portati escono altri due eladrin (piu' massicci e cazzuti), attaccando pure loro il gruppo e non lasciando spazio ad altro se non all'azione.
E qui sale in cattedra il superfragilistichespiralitoso nano.
In un nanosecondo (appunto), gli girano le palle perche' (in ordine sparso):
- Sono eladrin, cioe' peggio degli elfi, e ce ne vuole per esser peggio degli elfi
- Lo ignorano attaccando altri
- Non vogliono parlare
- Attaccano come cani selvaggi, senza un minimo di stile
- Non attaccano il ranger (fin da subito, poi ne prendera' a tanfone)
La battaglia a questo punto infuria. Mago e ranger (finalmente) ne fanno le spese, sono loro i bersagli preferiti dei ghiacciolini, ma il nano e gli altri falciano alla grande e ben presto viene fatta piazza pulita dei gregari e di uno degli eleadrin cazzuti.
Il ranger, in autopilota ma con i preziosi suggerimenti del nano, si da un gran da fare con i colpi gemelli, e bastona bene, finche' uno dei due cavalieri lo abbraccia non per far pace, ma per massacrarlo. Ridotto a sanguinante riparera' nelle retrovie a farsi curare. Addirittura pero' per un turno usera' le ami da mischia. Poi coniglio come sempre viene rispedito in fondo al gruppo.
Il mago, piu' figo del reinge, incassera' con aplomb nanica, e come il nano gli gireranno le palle di brutto quando un cavaliere si accanira' contro di lui; lo secchera' martoriandolo di luci sfrigolanti per questo affronto (diffidando chiunque dei compagni dal rubargli la preda. Cazzo, reinge, impara!!!).
Anche il paldino ed il drow menano tutto quanto si muove. Solo il botolo si terra' un po' in disparte.
La serata e' ben lungi dal finire pero': nel fondo della stanza compare un altro eladrin, una messaggera della tormenta che si avventa sul mago (non per spinarlo come vorrebbe lui, visto che e' un'altra Vyrellis, ma per fargli il culo) senza mollarlo un attimo.
Il gruppo in breve ha ragione anche dell'altro cavaliere e la messaggera rimane sola, ma e' un nemico ostico in questo tipo di terreno: e' dotata di poteri di teletrasporto e di attacchi gelanti ad area che usa praticamente ogni turno. Il gruppo fatica molto a colpirla, a causa della sua grande mobilita' (ha teletrasporto a vista a volonta') e della loro scarsissima possibilita' di movimento (il terreno ghiacciato e' molto scivoloso e con gli stracci funge da terreno difficile, dimezzando quindi i movimenti).
A turno pero' una bottarella gliela mollano tutti. Premio "best-shot" va al nano che accecato dai poteri della stronza la "percepisce" intorno a lui e le mena una martellata paurosa (20 di dado! critttticcco, secondo della serata). E' proprio un figo il nano, anche da cieco e mezzo immobilizzato con tutti i malus possibili rompe il culo agli orecchie a punta come niente fosse.
La prossima serata vedra' probabilmente il paladino denudarsi e salire sul carrello degli antipasti, dopo la gang-bang sulla messaggera...
Disposizione a fine serata |
I voti... beh, li teniamo per i commenti, ma non c'e' storia: nano uber alles, come sempre.
Nano docet.
RispondiEliminaUna serata da segnare negli annali.
Non hai sottolineato che la troja frigida ricarica ogni round quel futtuto potere accecante, sta verdosa.
Lascia che la scaldo un pochino e diventera una gattina in calore come Millek, che bei ricordi.
Mago mi hai stupito, non sei solo un topo da bibblioteca, ti fumano le palle, sei una sorpresa.
Arkam la prossima volta portati le catene.
Grazie dei complimenti, ma come al solito vi sono sfuggiti i particolari più raffinati:
RispondiElimina1) L'unico a suo agio sul ghiaccio sono stato io, grazie a float + mano maggggggica.
2) Mi sono scrollato di dosso il gregario grosso con l'incantesimo onda tonante, anzichè fare check di acrobazia o agilità.
3) Con la stessa mano magcccccccica ho dato una spintarella al nano il quale è arrivato a contatto della frigida.
Ho subito ben due critici consecutivi senza batter ciglio (quasi).
E infatti sei stato paragonato al nano.
EliminaUn grandissimo onore ed una constatazione di grande prova da parte tua.
Adesso non ingalluzzirti troppo però... di nano ce n'è uno tutti gli altri son nessuno.
cit. "... sono un duro però sono giusto! Qui si rispetta gentaglia come negri (drow), ebrei (paladino), italiani (Lof-vag) e messicani (reinge) !".
Elimina... no cazzo, il reinge no...
Aggiungo anche l'onda tonante che ha ammazzato 4 gregari e ferito entrambi i ghiaccioli e il muro illusorio... Sempre utile!
RispondiEliminaLa prossima volta Fungus entri da solo quando hai finito entriamo anche noi.
RispondiEliminaManco io e non riuscite nemmeno a far stare Flint in piedi sul ghiaccio!
RispondiEliminacit. "sono circondato da dilettanti!"
Scusaci, scusaci povero micetto...
Eliminascusaci se eravamo impegnati in futili faccende, del tipo ammazzare quei luridi orecchie a punta tra i quali quello che ti stava smembrando senza incontrare la benche' minima resistenza da parte tua....
razza di inetto pusillanime!!!
Comincio a dubitare che sia effetticavente un gatto, i felini di natura sono combattivi, le tattiche di Flint assomigliano più a quelle degli opossum, si gettano a terra e si fingono morti per ingannare il nemico ... d'altronde quale esperto di natura conosce tutte i trucchi del mestiere di cacasotto.
Elimina