venerdì 18 luglio 2014

[Temputir 26 Kythorn 1486]: Dalle cronache di "un vecchio e un pirla persi nella nebbia".

I nostri eroi stanno vagando in un posto non precisato visto che qualche testina di vitello non si è preso la briga di fare l’ultimo report, visto che  non c’ero la scorsa volta dovrò essere approssimativo, il gruppo sta cercando una torre che ospita il filatterio di un Leach che deve essere distrutto per avere una fottuta informazione su dove si trova il fottuto oggetto che vuole la fottuta Orth per non rompere più i maroni al gruppo per il fottuto guanto di Caronte.

I nostri vengono accolti da un conclave di questo contatto che vuole rompere il culo allo stregone non morto e gli viene permesso un passaggio tramite un portale da 100 pollici a 16:9 full HD per arrivare ad un chilometro dalla torre, la lista degli stronzi si allunga, prima o poi dimenticherò che sono un eroe.

Il magnifico Drow accogliendo un suggerimento del Paladino evoca la fenice e la manda in cerca della torre, perché l’ambiente che si rivela ai compagni è una brughiera avvolta da una fitta nebbia.

Il paladino pieno di energie dopo l’ennesimo riposo esteso, decide che vuole esplorare l’ostile ambiente e non attendere che il pennuto comunichi l’avvistamento.

Il drow invita Supradin ad una fumata rituale per ingannare l’attesa, perché rischiare di perdersi nella nebbia!

Arkan con l’energumeno si avventurano per le nebbie e ben presto si perdono, ma per fortuna un’idra si trova a passare, scambiandola per un vigile gli chiedono come tornare alla brughiera, ma l’idra è un po’ idrascibile e non vede di buon punto essere infastidita e decide di eliminare i due tirapiedi, da una bella ripassata al vecchio paladino perché la scatoletta di mezzorco è dura da digerire, per fortuna il mago che è sempre in campana sente le urla disumane di dolore del paladino e sprona i rilassati amici a intervenire per soccorrere i due dispersi nella nebbia.

Passano un paio di round dove il paladino si trova in seria difficoltà , ma per fortuna il gruppo irrompe con Supradin e poi a ruota l’incazzato Drow che ha dovuto interrompere la sua pausa canna, il Drow dimostra ben presto che il passaggio al 12 livello ha portato sugose nuove abilità e lascia interdetti i compagni, in 4 round mette a segno 160 ferite alla bestia magica, comunque il gruppo si distingue bene, il Gatto perfino pilotato dal Drow, mette a segno un critico da 50 ferite, tirando un 18 con appena 3 dadi da 6, poi però l’anima nera del gatto ricorda che non è un Drow ma un gatto nero, e si ammoscia  facendo vedere che anche con un arco pesante è capace di fare 8 ferite con un attacco andato a segno.

Supradin difende il vecchio vacillante sfidando l’idra per evitare la prematura dipartita del vecchio che nel mentre ha quasi finito i poteri giornalieri, scommettiamo che proporrà un riposo “steso” …

I nano da prova di una solidità trattando le pigne dell’Ira come carezze, comunque sarà il lavoro di squadra a mettere fine alla povera bestia magica, resterà negli annali comunque la sfiga del master che ha messo a segno veramente pochi colpi nel finale.

Cari lettori vedrete se il vecchio non cercherà di distorcere la verità come da me narrata, ma fate come si fa’ con i vecchi dategli ragione, tanto sapete esattamente come è andata.

Pagella:
Warkyen & Supradin: 9, ormai un duo letale, dove arriva frontalmente il nano, scivola letale alle spalle il Drow,in nemico è tra incudine e martello …
Fenice: 7, alla fine dello scontro comunica di aver rintracciato la torre, bravo pennuto.
Gatto, Bardo e Mago: 6, fanno il loro lavoro, il gatto strappa la sufficienza, il bardo permette al mago di acciuffare la sufficienza in quanto la dea bendata non lo assiste  questa sera.
Scatoletta: 5, ne carne ne pesce sborone come tutti i PNG del master, fa’ due attacchi, ma è solo grosso.
Vecchio: 4, fa il bullo coraggioso, ma poi basta un mostro con 4 teste per metterlo quasi KO perché lui non si ritira mai, speriamo ora non abbia bisogno di schiacciare un pisolino, Supradin tira fuori la Red Bull.
Muffa: 0, viva la nebbia che ne occulta la vista, peccato però che non copra la puzza di merda.